Viola leader per una notte, a Reggio è febbre neroarancio

Vittoria a Piacenza 83-88
Fonte: Viola Basket Reggio Calabria
Viola leader per una notte, a Reggio è febbre neroarancio

“Non succede. Ma se succede…”. È un tormentone. Un motto. Un mantra. Nell’ambiente neroarancio viene ripetuto ormai ogni giorno: “Non succede. Ma se succede…”. E in effetti qualcosa è già accaduto. Perché a furia di ripetere quasi ossessivamente che nulla avverrà, la Viola si è trovata – momentaneamente –  in vetta alla classifica di Silver. La vittoria di Piacenza proietta il quintetto di coach Benedetto in alto che più in alto non si può. Questione di ore e forse la quota di crociera cambierà. Ma intanto il decollo è avvenuto, e i passeggeri del PalaCalafiore, in vista della prossima sfida con Chieti, hanno già le cinture ben allacciate. Qual è la destinazione della Viola? La domanda cade nel vuoto. Benedetto non guarda neppure l’altimetro: “La classifica? La valuteremo al giro di boa”. Lui, l’incontentabile coach, vuole che nessuno soffra di vertigini. Intanto però la Viola vince, soffre, si ridesta, diventa più consapevole di quel che è. Sul parquet, e fuori. A Piacenza un’altra prova non brillantissima conclusa con un’altra vittoria: dicono che sul campo la virtù dei forti sia questa. Così, le vittorie di fila sono cinque. Ma sì, ammettiamolo: se accadesse? La finta indifferenza del presidente Branca e del diesse Condello sa tanto di scaramanzia. Impossibile non accorgersi di quanto si sta già verificando in un ambiente che freme e che palpita come il grande cuore neroarancio. Una fetta di panettone, brindisi con moderazione, e poi di nuovo al lavoro. Verso la gara del 28 dicembre contro i teatini e poi, soprattutto, verso la Rivincita. Si punta all’overbooking: cinquemila passeggeri per gridare che “Viola is back”. Non succede. Ma se succede…