NBA - Miami Heat, nessun ritiro in vista per Kevin Love

Kevin Love potrebbe non aver giocato molto nella rapida sconfitta al primo turno contro i Celtics di Miami (4-1), ma il prezioso veterano ala grande/centro si è dimostrato prezioso anche in questa stagione con gli Heat. Sempre presente nella rotazione di Erik Spoelstra, a volte ha fornito servizi preziosi, in particolare quando l'infermeria della Florida era piena di infortunati. Con 8,8 punti, 6,1 rimbalzi e sei doppie doppie in questa stagione in circa 17 minuti, l'ex giocatore dei Wolves e dei Cavaliers non ha intenzione di appendere le scarpe al chiodo quest'estate. "Non voglio ritirarmi, vorrei continuare a giocare" , ha proclamato prima di gara 5 contro Boston mercoledì. Kevin Love non entrerà nell'offseason senza prospettive, dal momento che ha una “player option” di circa 4 milioni di dollari per restare un'altra stagione con gli Heat.

Il campione 2016 con Cleveland, mentore di Nikola Jovic di 15 anni più giovane di lui, fa un passo indietro e vede la sua generazione passare pian piano il testimone. “Ricordo che ero alla mia decima stagione, o l’avevo appena terminata, e che Kevin Durant aveva appena concluso la sua undicesima (ndr, 2018)”, ha raccontato ai media locali. “Eravamo con il Team USA a Las Vegas e ci siamo detti: 'Accidenti, anche se arriviamo a 20 stagioni, siamo già nella fase discendente.' Quindi ora che ho 16 anni di carriera, la fine è ancora lontana, ma la vedi molto più che dopo il decimo o il dodicesimo anno. Immagino che stiamo raggiungendo i capitoli finali di un'era con LeBron James, Kevin Durant, Steph Curry e questi altri ragazzi della mia generazione."