GRUPPO A - Jerrell incanta Madrid, alla Dinamo Sassari resta solo la speranza

Pashutin ha rigenerato l’UNICS, e a Madrid va in scena il più clamoroso “upset” di questa edizione 2014-2015 di Eurolega. Un colpo di scena con effetti devastanti per la Dinamo Sassari, che staccata di due successi dal quarto posto vede l’eliminazione ad un passo. 75-85 il finale del Barclaycard Center, e quando conta, ecco Curtis Jerells: 23 punti, 8 rimbalzi, 4/6 da 2 e 5/7 da 3. Il tutto con 5 assist, che vanno a premiare un D’Or Fischer pazzescamente solido contro i lunghi madrileni, come dimostrano i suo 25 punti con 11/17 al tiro, 8 rimbalzi e 5 stoppate. Un capolavoro, in una serata che oltre alla seconda sconfitta in tre gare, mette a nudo i primi balbettii dei vicecampioni di tutto. In estate non convinceva il reparto lunghi? Slaughter, ormai ai margini, gioca solo 4 minuti. Bourousis, in campo soli sei primi in più, ne mette 5. Il resto lo fa il trio Reyes-Ayon-Nocioni, ma solo lo spagnolo regge a rimbalzo (9 catturati). In panchina si rivede Rudy Fernandez (non utilizzato), l’attacco passa per le mani di Rodriguez, ma il play è poco ispirato (4/11 al tiro), e anche Llull marca visita (8 punti con soli 7 tiri tentati).

REAL MADRID-UNICS KAZAN 75-85

Real Madrid Rodriguez 12, Nocioni 11, Ayon 10

Unics Fischer 25 (8r), Jerrells 23 (8r), Langford 14