Ottimo scrimmage per Mens Sana 1871 contro Veroli

Due squadre che stanno cercando la forma per i campionati che inizieranno il prossimo ottobre scendono in campo al PalaEstra di Siena per una amichevole, ma che si vorrebbe sostenuta. La Mens Sana 1871 cerca di capire contro un'avversario di livello superiore (A2 Gold) quanto possano essere lontani i margini di miglioramento di un gruppo nuovo di zecca, ma già esclusivo. E sono molto lontani.

Basket Veroli, priva di guardia e ala piccola titolari, cerca un incontro sostenuto per dare minuti ai suoi giovani come il '97 La Torre e il '98 Bucarelli (ex di turno), nazionali azzurri, e far comprendere il basket tricolore all'americano Matthew Shaw (14p+10r) che spesso ha da discutere con gli arbitri.

I giovanotti senesi (40enne Chiacig compreso) sono partiti invece di gran carriera senza timori reverenziali verso i laziali, e li hano messi praticamente sotto per tutto il primo tempo con azioni ficcanti e un invidiabile giro di palla per questo momento iniziale della stagione. Brillante pure la difesa contro un'avversario di stazza superiore che, se ha quantificato la superiorità a rimbalzo, è stato costretto molte volte a non chiudere l'azione nei 24" canonici.

Così i molti sostenitori giunti nonostante l'ora non accomodante (le 18 del mercoledì) hanno potuto vedere una gara vibrante e ben interpretata, nonostante anche i senesi possano lamentare l'assenza di Parente e l'utilizzo parziale di Sebastian Vico, al rientro dall'infortunio patito a Venturina.

Una volta tanto ha espresso soddisfazione anche il tecnico senese Mecacci, che ha visto la bella applicazione mentale e tecnica dei suoi giocatori. Secondo tempo, ovviamente, con minore intensità e precisione da ambo i lati, come il periodo di preparazione vuole. Ma sentito il fiato degli avversari alla fine del terzo tempo, l'orgoglio mensanino ha fatto capolino e Ranuzzi (22p+12r, top scorer della gara) e soci hanno condotto in porto una vittoria molto utile per 66-55 complessivi.