Meccanica Nova Bologna: contro Marghera sprint vincente nella ripresa

Una Meccanica Nova da 10 e lode centra il successo su Marghera e consolida la propria leadership in classifica nel girone Nord, complice il ko dell’Iveco Bolzano sul campo di Vigarano. Ora i punti di distanza dal gruppo delle inseguitrici tornano ad essere quattro. Non male per una giornata iniziata in teorica emergenza e chiusa con due punti importanti. Nannucci ai box, Leva e Barlassina rientrate dalla nazionale con qualche acciacco, Bestagno a letto con la febbre e recuperata in extremis, non certo il meglio per preparare una gara contro una squadra in piena corsa per un posto nei playoff. Voto dieci quindi, come dieci le giocatrici in campo, ognuna a portare il proprio contributo sul parquet per questa Meccanica Nova che strappa applausi al proprio pubblico sugli spalti del Crb, per impegno e determinazione.

Una Libertas che a sorpresa, pur non al meglio, parte a tutto gas: 17-3 dopo cinque minuti di gioco, con un parziale che potrebbe già segnare le sorti dell’incontro. Le veneziane si rifugiano in un rapido timeout, cercando di riorganizzare idee e contromisure. Iniziano cosi una lenta rimonta guidate dall’agonismo della propria comunitaria Rimpova, poco precisa da 2 punti, ma letale dall’arco (4/5 3pt) oltre a contribuire con una mole enorme di gioco (13 rimbalzi, 7 recuperi). Bologna sciupa cosi l’occasione per andare al riposo con maggiore tranquillità, con la Sernavimar a accorciare ad un solo possesso di distacco prima della sirena dell’intervallo. In area Rickeviciute si fa sentire (12 rimbalzi e 3 stoppate), Costi colpisce dall’arco e Zanoli a produrre l’ennesima partita totale, con la guardia modenese devastante in tutte le azioni in velocità e di pura accelerazione. Le cifre dipingono da sole la gara del numero 7: 12 punti, 3 rimbalzi, 7 assist, 6 recuperi, 3/3 dall’arco e due stoppate… La ripresa vede quindi Bologna imporre ritmi e tempi alla gara, facendo largo uso del tiro dalla distanza (10/27) che in serata funziona egregiamente. La Meccanica Nova accelera e non si volta più indietro portando il divario intorno alle venti lunghezze, gestendo gli ultimi minuti. Un plauso doveroso anche alla second unit, perché non è facile dare il meglio di se talvolta anche in pochi minuti, senza far sentire la mancanza delle titolari; missione però riuscita, con la panchina rossoblù a dare un buon contributo.

Marghera disputa una gara generosa e si dimostra formazione in crescita, che potrà ritagliarsi un ruolo importante nella corsa verso gli ultimi pass per i playoff. Per la Meccanica Nova invece un altro piccolo passo verso il primato, ora sono solo quattro i turni rimasti da giocare: San Martino e Alghero in trasferta, Milano e il derby con Vigarano al Crb. Si inizia con le Lupe della Fila sabato prossimo, per il momento non resta che ricaricare le pile in vista del prossimo impegno, solo da martedi si tornerà in palestra per pensare alla decima di ritorno.

MECCANICA NOVA BOLOGNA - SERNAVIMAR MARGHERA 69-51

Meccanica Nova Bologna: Bestagno 7 (1/3, 0/0); Zanoli 12 (1/4, 3/3); Dall'Aglio 1 (0/1, 0/2); Fabris 4 (2/4, 0/0); Leva 5 (1/2, 1/3); Visconti 9 (3/4, 1/5); Barlassina 2 (1/1, 0/2); Costi 15 (1/4, 3/6); Rickeviciute 14 (4/8, 2/5); Calabrese (0/0, 0/1) - All. Savini

Sernavimar Marghera: Zanin 4 (1/3, 0/1); Cignarale 2 (1/5, 0/1); Brunelli 10 (3/6, 1/4); Vianello 3 (0/1, 1/1); Rimpova 21 (2/10, 4/5); Paties 2 (1/1, 0/0); Granzotto 3 (1/7, 0/1); Falzari (0/4, 0/1); Zanus Fortes 2 (0/3, 0/0); Vian (2/6, 0/0) - All. Bertoldero

Parziali: 20-13; 36-33; 55-45
Spettatori: 200