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Omegna: Latina non riesce ad espugnare il PalaBattisti

di Redazione Pianetabasket.com
Fonte: uff stampa
austin top scorer

La Benacquista Assicurazioni Latina Basket rimanda nuovamente la possibilità di smuovere il proprio punteggio in classifica non riuscendo a conquistare il successo sul difficile campo della Paffoni Omegna ben allenata da Alessandro Magro, che si aggiudica l’incontro con il risultato di 87-77. Latina gioca un’ottima gara, restando sempre in partita e dando vita ad una sfida avvincente ed in perfetto equilibrio, tanto che il divario finale di 10 punti è fin troppo severe e non rimarca il valore complessivo della gara nerazzurra. Non bastano i 28 punti di Austin (miglior realizzatore dell’incontro) né i 14 di Nardi ed i 13 di Ihedioha a far tornare la Benacquista alla vittoria, ma l’atteggiamento e la grinta che hanno mostrato gli uomini di coach Garelli sono in netto miglioramento rispetto a prestazioni precedenti.

E’ Omegna a realizzare i primi due punti del match con Saddler, al quale risponde immediatamente Banti sul fronte opposto (2-2 al 1’). Ancora equilibrio grazie ai canestri di Iannuzzi e Saddler da un lato ed Austin e Banti dall’altro (6-6 al 3’). Dopo i primi cinque giri di lancette le due formazioni sono sul 12-10 con Latina che, anche nei minuti successivi, non permette all’avversario di raggiungere un vantaggio elevato (18-16 al 7’). I pontini giocano con energia grazie ad Austin, che dopo i primi sette minuti ha già raggiunto la doppia cifra (12 punti) e Nardi che, realizzando 4 punti consecutivi, consente a Latina di operare il primo sorpasso (20-22 all’8’). La tripla di Gurini permette alla Fulgor di riagguantare la parità ed a pochi secondi dalla sirena è Iannuzzi, preciso dalla lunetta, a decretare il 24-22 con cui va in archivio il primo periodo.

La seconda frazione si apre con un fallo antisportivo di Santolamazza che manda Cappelletti in lunetta per il 26-22, ma, subito dopo, è proprio il capitano nerazzurro a servire l’assist per la tripla di Nardi che accorcia le distanze (26-25 al 11’). Ihedioha fissa il nuovo vantaggio latinense con la schiacciata del 26-27 al 12’ incrementato dal canestro dai 6,75 del californiano Austin (26-30 al 13’). Reagisce la Paffoni con Dip (28-30) risponde la Benacquista con Nardi (28-32) poi è Masciadri a piazzare la tripla del -1 (31-32 al 15’). A 4:46” dal termine del quarto, Ianes, il neo centro nerazzurro, realizza il suo primo canestro in maglia Latina (31-34). Sia Iannuzzi che Ianes sono chirurgici dalla lunetta ed al 16’ il tabellone segna: 33-36. Omegna ritrova nuovamente il -1 grazie a Gurini, ma Ihedioha infila la tripla del 35-39. Nell’azione successiva Iannuzzi perde palla e commette fallo su Cantone e coach Magro chiama time-out,  prima della realizzazione dei due liberi concessi al numero 17 pontino (35-41 al 17’). La Fulgor riduce il divario con Gurini dalla lunetta e Saddler dalla media distanza (39-41). A poco più di un minuto dalla sirena del secondo periodo Omegna si porta ancora una volta sul -1 (41-42) ed è la volta di coach Garelli di chiedere sospensione. Si prosegue in equilibrio sia per conclusioni sfortunate che per canestri realizzati e si va al riposo lungo sul punteggio di 43-44 in favore degli ospiti.

Al rientro dagli spogliatoi Masciadri centra la retina dalla lunga distanza ed effettua il sorpasso (46-44) ma Ihedioha risponde immediatamente ristabilendo la parità (46-46 al 21’). Latina commette in un amen 3 falli di squadra, mentre Omegna, grazie ai canestri di Saddler e Gurini (5 punti consecutivi per il numero 16 di Omegna) piazza un break di 7-0 che, al 23’ fissa il tabellone sul 53-46 in favore dei locali. Ci pensa il solito Kyle Austin a smuovere il punteggio pontino, imitato subito dopo da Cantone (53-50 al 14’). Sul fronte Fulgor, Conger si mette in scia del suo compagno Iannuzzi e porta Omegna sul 55-50. “Ike” Ihedioha ristabilisce un solo possesso pesante tra le formazioni, che il buon Austin annulla infilando la tripla della nuova parità (55-55 al 26’). Banti riporta i suoi in vantaggio realizzando 1/2 dalla lunetta (55-56) risponde Saddler (57-56) ma è ancora il numero 7 nerazzurro a far rimettere il naso avanti a Latina (57-58 al 27’). Austin piazza una schiacciata ed un tiro libero, ma dal canto suo la Fulgor si affida alla tripla di Masciadri ed al 29’ il punteggio è sul 60-61. L’ultimo minuto è all’insegna dei tiri liberi che, sia Omegna che Latina concretizzano al 50% ed a 20” dalla sirena il punteggio è in perfetta parità: 62-62. Mancano 8” al termine del quarto, quando Latina perde palla: coach Magro fa ruotare i suoi uomini, coach Garelli chiama time-out, ma al rientro in campo Santolamazza commette fallo su Cappelletti che realizza i tiri a sua disposizione e conclude il periodo sul 64-62 per i padroni di casa.

L’ultima frazione si apre con i pontini sfortunati nelle conclusioni e la Paffoni che, grazie ancora una volta a Masciadri si porta sul +4 al 31’, un minuto più tardi è lo statunitense Austin a ridurre il divario ad un solo possesso (66-64) che tenta anche la tripla del nuovo sorpasso, ma non riesce a concretizzarla. Omegna cerca di incrementare il vantaggio con Gurini e Saddler (69-64) ma è pronta la reazione di Ihedioha (69-66). A 4:45” dalla sirena finale i rossoverdi allungano sul +6 (72-66) approfittando del fatto che Latina non riesca a centrare la retina con la stessa precisione. Austin tenta di smuovere il punteggio pontino, ma i padroni di casa con Gurini e Cappelletti mantengono il vantaggio (75-68 al 37’). La Benacquista non è fortunata nelle conclusioni di tiro ed al 38’ Omegna ha 7 lunghezze di vantaggio dagli uomini di coach Garelli (76-69). Non riesce a recuperare il gap la formazione nerazzurra che al 39’ è sotto di 9 punti (79-70). Ihedioha dà ancora un input a 52” dal termine (79-72) ma la precisione di Cappelletti ai liberi consentono ad Omegna di portarsi sul 83-72 a 46”. L’interminabile giostra del fallo sistematico non consente comunque a Latina di recuperare il divario ed il match si conclude con il risultato finale di 87-77.


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