La Fileni BPA Jesi oggi in campo vs Trento per replicare la vittoria dell'andata in Trentino

ALL’ANDATA, in Trentino, finì con una epica vittoria di un solo punto dopo due tempi supplementari: un successo ultra centenario (106-105) firmato da una gagliarda prova di squadra e dalle singole performances della coppia Griffin (34 punti a referto)- Hoover (32 della guardia di Peoria) supportati, more solito, da capitan Maggioli fermo – si fa per dire – a 17 punti (dall’altra parte del campo, tanto per non smentire la legge dell’ex, anche i 27 di BJ Elder). Era la vigilia dell’ultimo dell’anno: oltre che graditissimo regalo natalizio, quei due punti sembravano confezionati apposta per dare la svolta alla stagione arancioblù fino a quel momento contrassegnata da più ombre che luci, soprattutto al PalaTriccoli dove erano scese a far bottino pieno, una dopo l’altra, Bologna, Casale, Capo d’Orlando e Veroli.
IL SEGUITO di una storia di li in avanti sempre più tribolata, gli appassionati jesini lo ricordano benissimo: gli entusiasmi del sofferto successo di Trento cancellati da un’altra neo promossa, Ferentino, il giorno della Befana al PalaTriccoli e ricacciati nel dimenticatoio dalla successiva doppia sconfitta di Trieste e Brescia a cavallo tra fine e inizio del girone di ritorno. Da allora la Fileni Bpa ha visto drasticamente ridimensionate le percentuali playoff, un sogno sul quale oggi sulle tavole del palas amico (palla a due alle 18.15, dirigono Rossi, Paglialunga, Pecorella) proprio Trento potrebbe scrivere la parola fine. Formazione neo promosso ma capace di integrarsi a tempo di record nel nuovo contesto, Trento ha dimostrato, conquistando tra l’altro la Coppa di Lega a inizio marzo, di poter reggere il confronto con tutte le squadre del campionato, big comprese.
COSA NEPPURE sorprendente se è vero che del roster bianconero fanno parte, oltre a giovani interessanti, Pascolo su tutti, anche vecchi marpioni del basket italiano come Garri, Conte e Dordei e americani di qualità (il già citato Bj Elder, un autentico lusso per la categoria); 24 punti in classifica, 4 in più della Fileni Bpa, Trento, sponsorizzata Bitumcalor, cerca al PalaTriccoli due punti lasciapassare per i playoff, Jesi quel successo che (Scafati, terzo incomodo della querelle, permettendo) potrebbe riservare un inaspetatto finale di campionato con brivido agli appassionati aranciobù. Prima di cominciare a pensare a quello che succederà il prossimo anno.

Gianni Angelucci