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LBA - Quanto è importante il dettaglio della vittoria domenica 19 tra Olimpia e Virtus?

di Umberto De Santis

Domenica 19 marzo Olimpia Milano e Virtus Bologna si giocano il primo posto della classifica della serie A 2022-23. Si riparte dalla sconfitta della Segafredo in casa alla 13a giornata di andata per 74-96 del 2 gennaio 2023. La settimana della 29a giornata di EuroLeague ci consegna due squadre che stanno vedendo sfuggire anche le ultime speranze di raggiungere i playoff continentali, in condizioni piuttosto acciaccate.

L'EA7 Armani, se per una volta a Madrid non paga le cattive scelte in sede di mercato nel ruolo di playmaker, contro una avversaria di primissima fascia sconta la mancanza di un centro in grado di pareggiare Tavares e Poirier, e rimane aggrappata tenacemente alla gara grazie a una delle migliori performance in termini balistici da tre punti dell'anno, non sempre ripetibile. Troppo poco per l'EuroLeague, troppo poco aver giocato bene a Madrid che comunque avrebbe avuto da lamentarsi per aver dovuto schierare Hanga come play titolare. Inoltre gli ex infortunati Shields e Pangos sono ritornati quasi subito in infermeria, e questo lascia tanti dubbi sulla gestione degli infortuni e del ritorno in campo in presenze e minutaggi.

La Virtus Bologna ha dimostrato, ancora una volta, di non avere nelle sue corde la capacità di cambiare passo, gettando al vento le buone occasioni avute per raggranellare quelle vittorie necessarie a dare consistenza a una classifica diversa, visto che per essere nella zona playoff ne mancano due-tre. E questo non è un problema di infortuni, perché li avevano e li hanno avuti anche gli avversari, ed è un problema di cui si discuterà a fine stagione e si chiama usura da stress (troppe partite, troppe partite ravvicinate). L'AS Monaco, anche senza Mike James, ha fatto vedere di essere ad un altro livello di fisicità e la dirigenza virtussina sarà chiamata a ragionarci sopra per le ambizioni espresse riguardo la stagione 2023-24.

Le previsioni sono concordi nel ritenere che alla fine dei playoff per il terzo anno consecutivo la finale per il titolo sarà Olimpia-Virtus. Nel 2020-21 le tossine delle Final Four di EuroLeague dell'Olimpia giocarono un ruolo decisivo in favore della Virtus nella serie playoff vinta 4-0 dai bolognesi con vantaggio della bella per Milano. Nel 2021-22 altrettanto, ma a parti inverse, quelle accumulate dalla Segafredo nella lunga rincorsa al titolo di EuroCup fatto di tante finali ad ogni turno di playoff sono state determinanti per il 4-2 dell'EA7 Armani, meglio preparata e riposata, nonostante il vantaggio della bella per Bologna.

Quest'anno, è facilmente prevedibile che dopo lo scontro diretto della 34a giornata ad aprile, entrambe le squadre saranno libere da impegni continentali, e avranno il tempo di leccarsi le ferite e prepararsi al meglio per il rendez-vous finale. Già questo toglie speranze alle avversarie, visto che la Bertram Derthona finora non ha mostrato la capacità di alzare il livello, Brescia e Venezia si sono smarrite per strada, e il resto delle qualificabili non sembra avere la consistenza per poter vincere una serie di sette partite, senza per questo voler offendere nessuno. Quindi lo scontro di domani darà un vero vantaggio alla vincente, e in un basket in cui tanti coach amano dire "Si è perso per dettagli" questo potrebbe essere un dettaglio davvero importante.


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