Lituania, Turchia & FIBA - Questa pallacanestro merita più professionalità

In questo Eurobasket 2022 caratterizzato dalla multiproprietà delle sedi si sono visti i problemi che porta il gigantismo - figlio dell'occupazione militare delle date dei calendari, della bulimicità della televisione e dei portafogli dei giocatori e club - ma soprattutto la mancanza di una quantità sufficiente di figure di alto livello professionale, sia negli staff delle squadre nazionali che nello staff FIBA.

Se Atene piange...

Un esempio concreto ce lo ha dato la Lituania. E' facile col senno di poi addossare la colpa agli arbitri che si sono dimenticati di far eseguire il tiro libero per il fallo tecnico alla panchina tedesca. Ma l'addetto al tavolo della squadra dov'era? Uno che fosse stato presente avrebbe richiamato l'attenzione degli ufficiali di gara prima che Valanciunas si fosse accomodato in lunetta per i liberi sul fallo di gioco ricevuto. Sarebbe stato il suo compito.

Secondo esempio, viene dalla Turchia. Durante il parapiglia tra Korkmaz e Sanadze il cronometro della gara è andato avanti per 22 secondi prima di essere fermato, e poi non è stato resettato. Ma l'addetto al tavolo della squadra dov'era? A dividere i pugili in campo? Eppure il tempo per far rilevare l'inconveniente alla terna arbitrale non è mancato.

Le squadre dovrebbero sapere che una volta ripreso il gioco si crea una situazione per cui i reclami a fine gara diventano quasi sempre irricevibili, altrimenti non si giocherebbe una sola gara che finisca dopo 40'. Si scelgano meglio gli addetti al tavolo, possono essere importanti come un giocatore...

...Sparta non ride.

Per fare un reclamo ci sono appena sessanta minuti di tempo a partita finita. Il countdown parte dal suono della sirena o dal momento in cui gli arbitri raggiungono il loro spogliatoio? Le squadre sono state fornite di un modulo apposito, o bisogna vagare per il palazzetto alla ricerca del delegato FIBA? Di solito queste contestazione sono oggetto di discussione prima di essere messe nere su bianco e sessanta minuti scorrono velocemente. Nei suoi comunicati FIBA è assolutamente vaga sull'argomento, così da scaricare le colpe sulle squadre.

Taxi, taxi. Un colpo alla tradizionale affidabilità tedesca è arrivato dall'assenza del pullman davanti all'albergo della Slovenia che avrebbe dovuto portare la squadra al Palasport per una partita. non era in ritardo, non era rotto. Si erano dimenticati di programmarlo. Con quattro sedi lontane tra loro, ventiquattro squadre in competizione e tutto quello che comportano, non è semplice gestire il tutto...

Arbitri. La lettera della Lituania ammette - cosa che scriviamo da anni - l'esistenza della guerra tra FIBA ed EuroLeague. Si ammette pure che la "cacciata" degli arbitri che non hanno rinunciato al campionato europeo per club è stata nefasta per la preparazione del ricambio generazionale e che quelli presenti a Eurobasket 2022 spesso non sarebbero all'altezza della professionalità richiesta.