Affare Antetokounmpo: la NBA risponde alla Federazione greca
Le federazione basket greca aveva accusato ieri, senza mezzi termini, la franchigia dei Bucks di aver costruito una situazione intorno Giannis Antetokounmpo per non fargli disputare il prossimo EuroBasket 2017 con la Nazionale ellenica. E la NBA avrebbe coperto le manovre di Milwaukee, che ha portato l'atleta in Cina prima di fermarlo lamentando un indfortunio, sempre secondo le accuse della EOK.
Adesso arriva la risposta della Lega americana, che in un comunicato dichiara: ""NBA e Bucks hanno seguito il protocollo nel pieno rispetto degli accordi tra NBA e FIBA. Giannis soffre di un infortunio confermato da più esami, e tutto ciò che tende a dimostrare il contrario è falso." (qui)
Il giocatore aveva scritto su Facebook spiegando che aveva fallito i test fisici organizzati dal suo club in Cina a causa di un dolore troppo forte. Takis Tsagronis, segretario generale della federazione, ha annunciato che la Grecia presto pubblicherà i dettagli degli esami sostenuti dal giocatore per dimostrare che sono solo bugie: "Da parte nostra, abbiamo fatto tutto quello che potevamo per assicurarci che i Bucks non potessero trovare un pretesto", ha spiegato. "Avevamo fatta una risonanza magnetica della gamba di Giannis ed era tutto ok. Quello che dicono i Bucks non è realtà. C'è qualcos'altro. "