LBA - Brescia, il saluto di CJ Massinburg: "Porterò nel cuore questi due anni intensi"
CJ Massinburg, guardia della Brescia di coach Alessandro Magro vincitore del premio LBA di Sesto uomo dell'anno, alla fine del suo contratto con il club (andrà a giocare al Besiktas) ha fatto il punto sull’annata della Germani non nascondendo una punta di rimpianto per l'esito dei playoff nell'intervista in uscita questa mattina su BresciaOggi.
Volevamo vincere. “È stata una stagione con tante vittorie, molte nettissime, di quelle che da giocatore sogni sempre di poter conquistare e che speri di ripetere anche nell'annata successiva. Ovviamente volevamo vincere il campionato: era il nostro obiettivo, il nostro sogno, il nostro desiderio. Non siamo stati molto fortunati se pensi agli infortuni che abbiamo patito proprio sul finire della stagione. Un peccato, perché avevamo le qualità per provare a lottare fino alla fine”.
Il bilancio resta positivo alla fine. “Parlo a livello personale: ho vissuto un'annata di crescita esponenziale. Il merito è dello staff tecnico, ma è stato molto importante confrontarmi con giocatori esperti come David Moss, Amedeo Della Valle e Miro Bilan. Il tutto in un posto incredibile. A livello di squadra credo che abbiamo fatto un percorso fantastico, rafforzando il concetto di gruppo”.
Cosa resterà a Massinburg di questa stagione. “Qualche rimpianto, perché credo che avremmo potuto toglierci qualche soddisfazione in più. E sarebbe stato bello vincere non solo per noi, ma soprattutto per la gente che ci circonda. Brescia per me è un posto speciale, e porterò nel cuore questi due anni intensi trascorsi con voi. Per me vuol dire casa. Brescia mi mancherà molto, mi mancheranno i tifosi e la città”.