ESCLUSIVA PB - Igor Rakocevic: "NBA esperienza bellissima per me, mi ha aiutato a migliorare"
Pianetabasket.com ha avuto il grandissimo onore di intervistare Igor Rakocevic, attualmente vice presidente della Federazione Serba, ed ex giocatore. Rakocevic ha vestito la maglia della Mens Sana Siena (2011-12). In quest'intervista il nativo di Belgrado ci ha parlato della sua carriera e delle sue impressioni sul Mondiale. Buona lettura!
Dopo l’addio al basket giocato c’è qualche aspetto della vita quotidiana di un giocatore di basket professionista che più ti manca?
Mi manca tutto del basket. L’unica cosa che non mi manca sono i viaggi lunghi, i pullman, i bus e gli hotel. Mi mancano i palazzetti, la palla, i tifosi e gli allenatori. Mi manca il gioco, non la logistica attorno ad esso.
Come ti senti ad essere considerato una leggenda nel tuo Paese?
È davvero molto bello. Al momento sto usando questo status per influenzare più gente possibile a far sport e a prendere le scelte giuste.
Hai giocato 42 partite nella NBA con i Minnesota Timberwolves tra il 2002 e il 2003. Come questa esperienza ti ha aiutato a migliorare il tuo gioco?
L’NBA è stata un’esperienza incredibile per me. Prima di tutto ho realizzato il mio primo, ed unico, sogno di diventare un giocatore NBA e sono davvero soddisfatto. Sfortunatamente non ho avuto molte possibilità di mostrare le mie qualità, ma questa esperienza mi ha aiutato a migliorare sia come giocatore che come persona. In America ho migliorato il mio ball-handling e le mie abilità di tiro.
Tornato in Europa hai deciso di spostarti in Spagna dove, tra il 2004 e il 2009 hai giocato tra Valencia, Real Madrid e Baskonia.
Quando sono tornato in Europa per me era molto importante far parte di qualcosa più grande come lo è stato il Baskonia. Sono riuscito a vincere molti trofei con questo club e sono molto soddisfatto di esser riuscito a realizzare cosi’ tanto con questo club.
Nel 2011 hai deciso di firmare con Siena. Perché Siena e quali ricordi hai della Mens Sana?
Quando firmai con Siena ero alla fine della mia carriera (34 anni). Volevo una squadra con giocatori di talento e Siena fu la scelta giusta. Con la Mens Sana ho vinto la Coppa Italia e il Campionato Italiano. Fu una bellissima esperienza. Ho un gran ricordo dei tifosi di Siena e delle persone all'interno del club.
Con la Nazionale Serba ha vinto l’Europeo e il Mondiale. Ora che sei vice presidente della Federazione Serba cosa pensi del Mondiale in Cina di quest’estate? Come ti senti a giocare contro l’Italia?
Siamo fiduciosi per questo Mondiale. Ancora non sappiamo che giocatori parteciperanno e chi verrà. Abbiamo giocatori NBA di grande calibro come Jokic. Speriamo che tutti vorranno partecipare a questa competizione. Sono convinto che siamo qualitativamente migliori dell’Italia, ma non si sa mai. Se saremo completi e anche un po’ fortunati possiamo giocarci qualche chance di vittoria per l’oro con gli USA.