NBA - Blazers, Jusuf Nurkic citato in giudizio dopo l'alterco con il fan dei Pacers

Lo scorso marzo Jusuf Nurkic si è ritrovato al centro di una lite con un tifoso dei Pacers, terminata con il cellulare di quest'ultimo gettato dal centro dei Blazers sugli spalti. L'Indianapolis Star riferisce oggi che il tifoso in questione ha deciso di portare la questione in tribunale.

L'interessato ha anche citato in giudizio il giornalista di Yahoo! Sport, Chris Haynes, per aver riferito che il tifoso avrebbe fatto commenti sprezzanti nei confronti della madre e della nonna del cestista (quest'ultima morta di Covid due anni fa...).

L'avvocato dell'uomo, allenatore di lacrosse in un liceo dell'Indiana, assicura che il suo assistito in nessun momento ha "insultato, commentato o menzionato la madre o la nonna di Nurkic ". E che "non ha fatto o detto nulla di inappropriato durante o dopo la partita ", accontentandosi di commenti leggeri o addirittura "umoristici".

Secondo la querela intentata, i Blazers avrebbero quindi cercato di “combattere la pubblicità negativa legata alla condotta” del loro giocatore e, “per minimizzare o giustificare” il suo comportamento, avrebbero “costruito una bugia” ricorrendo agli insulti familiari.

Dopo questo incidente, l'uomo afferma di essere stato molestato e di aver ricevuto minacce di morte. La polizia ha pattugliato la sua scuola. Nella sua denuncia spiega anche di aver quasi perso il lavoro a causa di queste "false dichiarazioni diffamatorie". A causa del “danno reputazionale” che afferma di aver subito a seguito della causa, viene ovviamente chiesto un risarcimento.