Ufficiale NBA, Bobby Portis sospeso 25 partite per antidoping. L'agente: "Un errore involontario"

La NBA ha sospeso per 25 partite il lungo dei Milwaukee Bucks Bobby Portis, colpevole di aver violato le norme antidroga della lega. A riferirlo è ESPN, che ha anche pubblicato una dichiarazione del suo agente Mark Bartelstein. Il motivo della sanzione è per l'utilizzo "intenzionale" di un medicinale chiamato Tramadol. Lo spiega il suo rappresentante: "Sono devastato per Bobby in questo momento perché ha commesso un errore onesto e le conseguenze sono estremamente significative. Ha assunto senza volerlo un farmaco antidolorifico chiamato Tramadol, pensando di prendere un farmaco chiamato Toradol. Il Toradol è un farmaco antidolorifico approvato che ha usato in passato e che le squadre e i giocatori usano a volte per il dolore e l'infiammazione. Il Tramadol, invece, non è un farmaco approvato e è stato aggiunto di recente alla lista delle sostanze vietate la scorsa primavera. La pillola di Tramadol che ha preso proveniva da un suo assistente, che aveva una prescrizione valida per l'antidolorifico, e che erroneamente gli ha detto che si trattava di Toradol. Questo è stato, ancora una volta, un errore onesto dovuto alla somiglianza nei nomi dei farmaci e al fatto che entrambi servono a scopi molto simili. Bobby stava usando questo farmaco antinfiammatorio per trattare un infortunio al gomito che aveva avuto lo scorso autunno e credeva di prendere il Toradol per alleviare il dolore in preparazione alla partita di quella notte".

Bobby Portis ha segnato 13.7 punti di media con 8.3 rimbalzi e 2.2 assist nelle 46 gare disputate in questa stagione per i Milwaukee Bucks, che hanno un record di 29 vittorie e 24 sconfitte. Portis salterà praticamente tutte le altre 29 gare che restano nel calendario della stagione regolare. 
"Bobby è una persona straordinaria, un ottimo compagno di squadra e un professionista, e ha una reputazione meravigliosa nella nostra lega, nelle sue comunità e nella sua squadra. Non ci sono fan più grandi dell'NBA di Bobby e io, e siamo grati di aver lavorato a stretto contatto e in modo collaborativo con l'NBA innumerevoli volte. Supportiamo la politica antidroga della lega e il suo scopo di garantire un ambiente equo, competitivo e sano per i nostri atleti in relazione a droghe d'abuso, problemi di miglioramento delle prestazioni, ecc. Bobby Portis non è assolutamente un abusatore di droghe. Bobby lavora instancabilmente per migliorare le sue prestazioni in modi completamente naturali, legali e salutari, ma ha commesso un errore e ha preso una pillola che inconsapevolmente non avrebbe dovuto prendere. Oggi, in questo caso, sono profondamente deluso dal fatto che l'NBA abbia scelto di interpretare la sua politica in modo così rigido, e che la politica non consenta un risultato diverso per un errore onesto con intenzioni pure. Bobby ama far parte dell'NBA e ama essere un modello da seguire e un vero ambasciatore per i Bucks e per la città di Milwaukee. Questo è stato incredibilmente difficile per lui, ma accetterà questa sanzione con grazia e trasformerà questa situazione in una grande opportunità per migliorare e costruire ulteriormente la sua reputazione e le sue prestazioni in ogni modo, sia dentro che fuori dal campo".