La Reyer è ripartita, Spahija: «Sono stati i tre mesi più difficili della mia carriera»

L'Umana Reyer Venezia è ripartita e lo conferma anche a Amburgo dove arriva la quarta vittoria di fila tra campionato e EuroCup. Battute Trieste, Valencia e Trapani, gli orogranata tornano dalla Germania con un successo prezioso per il cammino europeo. Finisce 77-90. La prima parte di stagione è stata molto complessa per la Reyer, che ha mancato la qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia. Ma dopo che la società ha ribadito con una nota stampa la fiducia al tecnico croato e alla sua squadra - appena prima dell'inizio di questa striscia di vittorie - Parks e compagni hanno registrato prestazioni di alto livello. Spahija attende i recuperi di Rodney McGruder e Xavier Munford, ma intanto si gode questo momento e ammette: "La nostra prima ambizione ora è recuperare i giocatori reduci da infortuni: non siamo mai stati insieme da inizio stagione e piano piano stiamo tornando. Dobbiamo stare uniti e insieme per potere fare più strada possibile, in Italia ed in Europa. Con tutti i problemi che abbiamo avuto non ci siamo qualificati alla Coppa Italia, probabilmente sono stati i tre mesi più difficili della mia carriera. Ora stiamo tornando e recuperando"

Commentando la vittoria a Amburgo, guidata dai 19 punti di Jordan Parks ed i 16 di Kyle Wiltjer, oltre l'ennesima doppia doppia sfiorata da Kabengele, 11 punti con 9 rimbalzi, 7 offensivi, il tecnico ha aggiunto in conferenza stampa: "Congratulazioni alla nostra squadra per la vittoria. È sempre difficile giocare il secondo tempo quando sei avanti di 21 punti all’intervallo. Conosciamo la mentalità di Amburgo, loro non mollano mai. Voglio congratularmi con i nostri avversari per il loro stile di pallacanestro e per come stanno giocando. Quest’anno hanno battuto Ankara e Jerusalem con questa pallacanestro e sapevamo sarebbe stato difficile. In ogni caso, al di là del terzo quarto, abbiamo controllato quasi tutta la gara".