.

Ataman perde il derby e se la prende anche con i tifosi: «L'atmosfera non era come quella serba»

di Iacopo De Santis

Se la prende con se stesso, la squadra e anche il pubblico coach Ergin Ataman dopo la sconfitta del Panathinaikos nel derby greco di EuroLeague contro l'Olympiacos, deciso dai canestri finali di Evan Fournier. Non felice dell'atteggiamento il tecnico turco: “Tutti noi: Io, i giocatori e l'atmosfera siamo stati davvero troppo morbidi e leggeri stasera. Non avevamo la giusta cattiveria”, ha detto nella conferenza stampa post-partita. "Tutti pensano che la partita sia stata spettacolare. Ok, spettacolare. Ma il basket si gioca per vincere. Stasera non abbiamo combattuto bene, tutti insieme”. E poi una grande critica anche al pubblico. "L'atmosfera era buona. Ma non ho visto l'atmosfera che si respira al Crvena Zvezda e al Partizan Belgrado”. 

Ataman fa anche mea culpa. “Stasera non siamo stati enegetici. Anche io. Ho fatto un grosso errore alla fine del primo tempo. Ho tardato a chiedere il timeout e poi abbiamo sbagliato l'azione finale, concedendo loro tre punti nell'ultimo secondo. Con questo siamo andati negli spogliatoi sotto di otto punti. Siamo rientrati in partita, ma abbiamo commesso errori difensivi vergognosi nella rotazione che hanno concesso tiri aperti a Fournier. Gli abbiamo anche concesso un tiro cruciale quando eravamo avanti di un punto, sprecando il vantaggio”.


Altre notizie
PUBBLICITÀ