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EuroLeague - La Stella Rossa fa scintille in attacco e morde in difesa: l’Efes cade a Belgrado

di Fabrizio Fasanella

La Stella Rossa (4-7) dimostra di aver definitivamente dimenticato la crisi di novembre (cinque sconfitte in fila) e conquista la sua seconda vittoria consecutiva battendo l’Efes (3-8) 100-81. Una prestazione totale per i serbi, capaci di mostrare un ottimo approccio difensivo e un attacco fluido, rapido e ben costruito. Belgrado rimane avanti dall’inizio alla fine e ammazza la partita nel terzo quarto grazie a un parziale di 11-2. Il mattatore del match è l’ex canturino Feldeine, autore di 29 punti (7/9 da due, 4/7 da tre e 3/3 dai liberi) conditi da 4 palle rubate. A Istanbul non bastano i 16 punti di Dunston.

 

Dopo 4 minuti di equilibrio, la Stella Rossa guadagna fiducia grazie al tiro dall’arco (triple di Rochestie e Feldeine) e tenta il primo allungo con un break di 7-2. L’Efes risponde con un 4-0, ma ancora Rochestie e Feldeine bucano la retina dalla lunga distanza; poi i turchi difendono con disattenzione e Belgrado tocca il +8 in seguito alla terza “bomba” di un ispirato Feldeine (13 punti nel primo quarto). I biancorossi sono avanti 29-23 al decimo minuto.

La Stella Rossa protegge il vantaggio facendo leva su un’ottima difesa, poi tenta la fuga sfruttando un elevato ritmo offensivo. Dopo il +9 (massimo vantaggio) raggiunto grazie al canestro di Dangubic e i due liberi di Jankovic, infatti, Dobric segna 5 punti consecutivi e Belgrado vola sul 41-29 a poco meno di 7 minuti dalla fine del periodo. L’Efes, però, esce bene dal timeout: Dunston schiaccia ferocemente, poi Simon si alza da tre e Stimac realizza in semi-gancio per il -5 Istanbul. Il match si ferma per una decina di minuti a causa di un problema al tavolo e i turchi perdono il ritmo: Dobric e Jankovic vanno a segno, Stimac accorcia e il punteggio all’intervallo lungo dice 50-44.

Simon e Dunston permettono all’Efes di rimanere a contatto. Ma i turchi, anche a causa della difesa avversaria, sbagliano una serie di conclusioni che permettono alla Stella Rossa di prendere il volo grazie a un parziale di 11-2 con Lazic (tripla), Feldeine e Lessort protagonisti: 66-51 Belgrado a 5 minuti dalla fine del terzo quarto, 74-62 al trentesimo. Nel quarto periodo, le triple di Feldeine e Dobric tagliano definitivamente le gambe ai ragazzi di coach Perasovic. Istanbul non reagisce e gli ultimi 5-6 minuti di gara sono una formalità. Finisce 100-81 per i serbi.


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