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GRUPPO A - Il Real di ottobre è sempre di un altro mondo, Nizhny spazzato via

di Alessandro Luigi Maggi

Non c’è Nizhny che tenga per questo Real, e il cammino della squadra di Laso, in questo inizio di stagione, rimane perfetto. Due successi su due in Supercoppa (con tanto di lezione, in finale, al Barcellona). Quattro su quattro in campionato. E tre su tre in Eurolega, con chiusura da 112-83 ai vicecampioni della VTB di matrice CSKA. 26 punti nel primo quarto, 32 nel secondo, 24 nel terzo e 30 nel quarto e conclusivo. Cronaca di una gara senza storia, e di un storia, quella del Real, dannatamente simile a quella della stagione passata (i madrileni, caddero per la prima volta solo in Top16 sul campo del CSKA). Dati individuali? Inutili. Dati di squadra? 13/27 da 3 (7/ 9 per il solo, redivivo, Carroll), 10 palle rubate (16 le perse dell’avversario, complessivamente), 63% dal campo e 158 di valutazione. Il Nizhny? 23 punti di Rochestie e, quanto meno, Sassari sempre dietro.

 

REAL MADRID-NIZHNY NOVGOROD 112-83

Real Madrid Carroll 32, Fernandez 14, Reyes 12

NN Rochestie 23, Thompkins 16 (9r), Parakhouski 9


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