A2 F - Martina Treviso torna alla vittoria: battuta la PF Umbertide
Soffre, fatica, ma alla fine vince Martina Treviso che batte dopo 40 minuti di battaglia la PF Umbertide nella quinta giornata del campionato di serie A2 femminile 52-48. Un successo agognato quello delle trevigiane, protagoniste di una prestazione dai due volti: belle per 15 minuti, disattente e sprecone nel resto di una gara che si decide negli ultimi 50 secondi con i canestri di Aijanen e Peresson che valgono i due punti. Quella andata in scena al PalaPascale è stata una partita non certo bella sotto il profilo tecnico, con tanti errori da una parte e dall'altra. Al tempo stesso è stata una gara intensa, con tanta energia messa in campo da Umbertide e bilanciata dalla voglia di non perdere in casa da parte di una Treviso che continua a essere un cantiere aperto e che ha sprecato troppo sotto canestro.
La partenza è tutta a favore delle trevigiane, che all'alba del secondo quarto trovano il primo vero allungo: il 25-15 illude di poter mettere la partita sui binari più adatti alla squadra di coach Matassini, che invece prima dell'intervallo subisce il rientro delle umbre che trascinate da una Baldi da applausi arrivano all'intervallo sul 27-26. Treviso prova a rialzare la testa nella ripresa, ma la gara si incanala su un equilibrio costante, e alla fine è Umbertide a prendere in mano la sfida con i canestri di Dal Sole e Kasapi che valgono il 37-42. Nel momento più difficile per fortuna le orange rialzano la testa e la tripla di Peresson rimette tutto in parità sul 44-44. Il finale è da evitare ai deboli di cuore: la decide prima Aijanen con un canestro di talento, poi Peresson con i liberi della staffa.
MARTINA TREVISO – PF UMBERTIDE 52-48
(19-15; 27-26; 35-37)
TREVISO: Vespignani 6, Peresson 10, Stawicka 2, Egwoh 8, Aijanen 15, Lazzari ne, Aghilarre 4, Chukwu, Da Pozzo 7, Carraro. All. Matassini
UMBERTIDE: Del Sole 11, Bartolini 3, Gianangeli, Schena 4, Baldi 23, Kasapi 4, Tempia, Braccagni ne, Paolocci 3, Offor. All. Staccini
Arbitri: Secchieri e Migliaccio