ESCLUSIVA PB - Martina Spinelli “La Serie è la mia sfida”
Dopo ormai due mesi dal trionfo all’Europeo U18 di Sarajevo, siamo riuscite ad intervistare una fra le protagoniste indiscusse dell’intero torneo, la giovanissima classe ‘02 Martina Spinelli.
L’Ala-Pivot Lecchese muove i primi passi nel mondo della palla a spicchi nelle giovanili della pallacanestro Cantù, seguendo le orme della mamma. Si trasferisce poi al Geas Sesto San Giovanni ottenendo degli ottimi piazzamenti nei campionati giovanili Nazionali. Dal 2018 passa a Costa Masnaga, con cui ha conquistato prima due scudetti u16 e u18 ,e poi la storica promozione in Serie A.
Questo inizio di campionato non è stato dei migliori.. cosa è mancato secondo te? E su cosa dovete lavorare per conquistare la salvezza?
L’inizio del campionato non è stato ottimo ma abbiamo dimostrato di poter competere al massimo livello, dobbiamo semplicemente lavorare tanto sulla costanza, sia in difesa che in attacco, avendo la capacità di non perderci negli errori banali.
Oltre alla meritatissima promozione in Serie A nonostante la tua giovane età hai vissuto grandissime emozioni e vinto premi importantissimi. Quale tra tutti questi ti riempie più d’orgoglio? Per quale motivo?
Ad essere sincera non c’è un premio che mi rende più orgogliosa degli altri.. per quanto riguarda la nazionale è già un orgoglio indossare la maglia azzurra, come fosse sempre la prima volta. i due scudetti, i due ori europei e la promozione in a1 hanno tutti un valore inimmaginabile, ma nessuno sovrasta l’altro; ognuno di essi mi ha dato un qualcosa di diverso che mi ha fatto crescere in diversi ambiti, sia come persona, che come giocatrice.
Prima stagione nella massima Serie a soli 17 anni. Cosa credi possa offrirti questo campionato? Raccontaci le tue aspettative.
Trovarsi a 17 anni in a1 non è altro che una sfida, il campionato mi offre tantissime opportunità di miglioramento ma sta a me saperle raccogliere e metterle in pratica. sto lavorando tanto tutti i giorni per alzare sempre il livello dell’asticella, voglio dimostrare di essere a questo livello e voglio assolutamente vincere questa “sfida”.
come ti piace passare il tuo tempo fuori dalla palestra?
Il mio tempo libero non è molto, le mie giornate sono un alternarsi di scuola e palestra, appena posso cerco comunque di uscire con i miei amici.
In campo ti conosciamo come una ragazza grintosa e determinata. Ti rivedi in questi due aggettivi?
Si in questi aggettivi mi rivedo tantissimo, sono una che se vuole raggiungere un obbiettivo fa di tutto, e per quanto riguarda la grinta basta vedere quante volte mi lancio per terra anche per recuperare una palla vagante.