EL - Bryant Dunston rivela di essere andato vicino all'amputazione di una gamba
Bryant Dunston ha partecipato al primo episodio del podcast "Off the RECourt" gestito dai suoi ex compagni di squadra dell'Anadolu Efes Shane Larkin ed Elijah Bryant, rilasciando un'intervista e rivelando una storia avvincente. L'ex centro della squadra turca, dell'Olympiacos e recentemente della Virtus Bologna ha fatto riferimento a un incidente in cui stava avvertendo un po' di dolore alla gamba, con la crioterapia che aveva peggiorato le cose. "Non riuscivo a uscire dalla macchina, tremavo e le mie mani si sentivano congelate e la mia pelle livida. Alec Peters mi ha aiutato, all'inizio pensava che stessi scherzando. Sulla mia gamba sinistra è apparsa una grande vescica. Il giorno dopo volevo giocare contro l'Olympiacos in EuroLeague, sentendo di poterlo fare nonostante le raccomandazioni dei miei compagni di squadra."
L'attuale centro dello Zalgiris alla fine ha giocato in quella gara Efes - Olympiacos mettendo insieme anche 10 punti e 8 rimbalzi per la vittoria della squadra turca per 86-67, ma le cose sono peggiorate. L'ormai 38enne pivot ha rivelato, infatti, che la sua pelle stava iniziando a staccarsi mentre veniva escluso dalla squadra e nonostante trattamenti speciali non mostrava alcun miglioramento significativo. Poche settimane dopo si sottopose a una risonanza magnetica che descrisse come un martirio. Però ricevette un parere medico in Germania, in cui si rese conto della criticità della sua salute. Il congelamento aveva quasi raggiunto i legamenti o le ossa, mettendolo a rischio di amputazione della gamba sotto il ginocchio. Tuttavia, si notò che il danno era esterno piuttosto che interno, quindi Dunston evitò il peggio e continuò a giocare a basket fino ad oggi.
You’re safe when you’re with Bryant Dunston! pic.twitter.com/8eZ6M5z5wE
— BC Zalgiris Kaunas (@bczalgiris) September 29, 2024