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LBA - Olimpia Milano: serve una polizza anche per la Coppa Italia?

di Redazione Pianetabasket.com

Il recupero di Shavon Shields era stato annunciato per la fine di gennaio, ma stamani la Gazzetta dello Sport ha annunciato l'arrivo di Timothé Luwawu-Cabarrot come profilo "che ricalca" quello dell'americano di passaporto danese "il cui recupero è ancora molto lontano".

La Coppa Italia - perché quello che rimane nella storia sono i titoli e non gli obiettivi - si svolgerà nella consueta formula della Final Eight da mercoledì 15 a domenica 19 febbraio 2023 e leggendo tra le righe della Rosea pare evidente che non si pensa attualmente che Shields potrà prenderne parte.

L'arrivo del francese di lungo corso NBA, salutato come quello di un tiratore contrasta però con le cifre del suo Eurobasket 2022, dove ha messo insieme in 17,2" una media di 4,9 punti, 2,4 rimbalzi, 1,1 assist.

Buon specialista difensivo, potrebbe essere il partner di uno tra Pangos e Mitrou-Long che in difesa non possono giocare insieme un po' come Teodosic e Mannion a Bologna per intendersi, lasciando l'altro a Devon Hall, che a sua volta sarebbe sgravato di minuti pesanti.

Hall merita una considerazione a parte: gioca nelle prime otto partite del 22-23 quasi 3' in più dell'anno scorso ma senza i più pericolosi Delaney e Rodriguez (i cui 10 assist di giovedì per il Real sarebbero stati utili a Kaunas) al suo fianco.

Lo conoscono ormai bene e lo marcano più facilmente, tanto da cambiare le cifre di rendimento: da 9,9 punti, 2,1 rimbalzi e 2,1 assist a 4,6 punti, 2,6 rimbalzi e 2,6 assist.

Avere una coppia di esterni bilanciata dovrebbe contribuire a ridurre la pericolosità delle guardie avversarie (Teodosic 15 ed Evans 23 le ultime due) e migliorare contropiede e transizione che rimangono le armi preferite dal gioco voluto da Ettore Messina.

Confrontando i numeri della stagione 2021-22, passiamo da un rendimento di squadra da 72,9 punti, 33,5 rimbalzi, 15,7 assist, 6,2 palle recuperate e 2,2 stoppate si passa a otto gare del 2022-23 da 70,0 punti, 32,9 rimbalzi, 15,4 assist, 6,8 palle recuperate e 2,1 stoppate.

Quasi tutto leggermente peggio. E giocando una pallacanestro sparagnina a basso punteggio il leggermente peggio ha un valore molto più pesante e incisivo. Le statistiche, ricordiamo, non possono cogliere la differenza sottile ma quanto visto in campo con Virtus Bologna e Zalgiris è stato davvero impressionante.

La teoria di Messina è che migliorando gli equilibri difensivi ne trarrà beneficio di conseguenza anche la qualità dell'attacco, diminuendo le azioni in cui si dovranno attaccare difese schierate in attesa del recupero dei tiratori da tre punti, quattro dei quali clamorosamente assenti contemporaneamente in Lituania per infortunio.


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