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Finali U19: La Virtus Bologna in finale ma Bergamo esce con onore.

di Lorenzo Belli
Baldi Rossi dominante in semifinale.

La prima semifinale di queste finali under 19 d' eccellenza mette di fronte la compagine padrona di casa della Virtus Bologna e i lombardi della Co.Mark Bergamo in un Futurshow Station che offre anche una buona cornice di pubblico per l' evento. Coach Schiavi getta subito nella mischia il '93 Carnovali, ieri decisivo nella rimonta ai danni di Teramo, con Marulli, Gritti, Planezio e il centro Gotti mentre Consolini risponde con lo starting-five consueto: Chiusolo in regia, Moraschini e Vitali esterni e Fontecchio con Baldi Rossi a presidiare l' area colorata.
L' inizio è contratto da ambo le parti e non si riesce a segnare merito anche di due buone difese ma soprattutto di due attacchi frettolosi e imprecisi; il tabellone si muove per la prima volta dopo 3'19” grazie a Moraschini che rompe il ghiaccio dalla lunetta; Bergamo appare stordita dal palcoscenico in cui si esibisce e subisce Baldi Rossi e Fontecchio che regalano il primo break del match (8-0); Moraschini centra dalla lunga e la Virtus si porta in doppia cifra di vantaggio mentre i lombardi sbagliano pure i liberi con Gotti e solo dopo 7' di sofferenza è Planezio a togliere lo zero dalla casella punti dei suoi insaccando da oltre i 6.25. Moraschini replica con un gran canestro nel traffico ma cadendo a terra sbatte violentemente il gomito ed è obbligato a uscire dal campo; il suo sostituto Tommasini si presenta infilando con una tripla frontale dopo un canestro di Marulli. Planezio appoggia il -9 (7-16) proprio quando si entra negli ultimi 60” in cui a parte un tiro libero di Baldi Rossi non succede nulla; al primo intervallo la Virtus è comodamente avanti per 17-7.


Tommasini inaugura la seconda frazione con un nuovo “missile” da oltre l' arco, Marulli cerca di reagire ma i virtussini sono attenti e aggressivi oltre ad avere un Baldi Rossi dominante; Gritti dalla lunga si sblocca e Marulli illumina con un assist al bacio per Gotti bravo a finalizzare il 16-22 che Chiusolo, con un po' di fortuna, vanifica con un ulteriore conclusione pesante. Gli orobici sono vivi ma soffrono il maggior peso specifico di una Bologna molto più attrezzata a centimetri e chili; Vitali insacca l' ennesima tripla che però viene seguita da un 5-0 targato Planezio – Carnovali per il 21-28 quando si entra negli ultimi 4' del tempo. Un minuto più tardi è Gotti a rimanere a terra lamentando un dolore alla caviglia e lasciando il campo a Cancelli, ma ormai la Co.Mark è in ritmo il canestro e libero aggiuntivo di Carnovali e la nuova incursione di Planezio portano il -2 (26-28). Gazzotti e Fontecchio ridanno fiato agli emiliani quando si entra nel minuto finale ma è dalla lunetta che i bergamaschi trovano i punti che li tengono a contatto prima di subire una clamorosa tripla sul buzzer di Chiusolo da quasi 8 metri che fissa il risultato sul 37-31 per la Virtus al rientro negli spogliatoi.


Il primo lampo della ripresa è ancora di Baldi Rossi che con un gioco da tre punti arriva ai 10 punti personali e poi Chiusolo infila la sua terza conclusione pesante della serata, Gritti lo ripaga della stessa moneta ma il piccolo play bolognese innesca nuovamente un Baldi Rossi inarrestabile per il nuovo +11 (45-34); gli orobici faticano paurosamente ad attaccare il muro dei bianco-neri e Fontecchio allunga il divario con un comodo lay-up. Bianchi ne infila tre ma Chiusolo ormai si è specializzato a canestri a fil di sirena e frusta ogni tentativo avversario; Fontecchio schiaccia deciso il +14 (53-39) quindi è un batti e ribatti che comunque favorisce i padroni di casa forti di un lauto bottino che viene limato solo negli ultimi secondi da due tiri da oltre l' arco di Planezio e Marulli; a 10' dal termine la Virtus vede la finale più vicina sul 59-49.


E' sempre Baldi Rossi ad inaugurare la frazione finale, Marulli prova a suonare la carica anche se le energie orobiche sembrano davvero essere ridotte al lumicino nonostante la difesa a zona permetta di resistere agli assalti bolognesi e quindi di tener viva la speranza. Grazie a un Marulli in “trance”, 3 bombe in fila e Gritti che si unisce al festival del bombardamento della retina virtussina il tabellone dice 61-63 e Consolini è obbligato a un tempestivo time-out. Tommasini è glaciale e mette due punti fondamentali soprattutto dal punto di vista morale quando mancano solo gli ultimi 4'; Chiusolo lo imita con altri due punti e se il tiro da 3 bergamasco è chirurgico lo è anche quello di Chiusolo e il successivo canestro e libero aggiuntivo di Gazzotti sa di sentenza a 2'35” dal termine sul 73-64. Le emozioni non finiscono qui perché Vitali commette un ingenuo fallo antisportivo e Marulli insacca i liberi ma non la tripla successiva, dove però non viene fischiato un contatto dubbio, e i seguenti tre punti di Vitali a 1'14” mandano i titoli di coda sul 76-66. Le ultime schermaglie servono solo per mandare in archivio questa semifinale con il risultato di 82-69 per la Virtus Bologna che così è la prima finalista. Per la Co.Mark Bergamo domani c'è la finale per il 3° posto e la consapevolezza di essere alla pari delle principali realtà nazionali in ambito giovanile.


CO.MARK BERGAMO: Orlandi, Fagiuoli, Planezio 20, Gotti 4, Gritti 12, Bianchi 8, Marulli 19, Cancelli, Giacchetta, Gibellini, Carnovali 6, Tomasini.

VIRTUS BOLOGNA: Tommasini 10, Busi, Baldi Rossi 16, Spizzichini, Vitali, Tugnoli, Gazzotti 13, Fontecchio 8, Fabiani, Chiusolo 18, Bottioni, Moraschini 7.

PARZIALI: 7-17; 31-37; 49-59; 69-82.


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