Stella Azzurra Roma: il Comune apre la procedura di sfratto, troppe irregolarità
Non c'è pace in casa Stella Azzurra, società travolta negli ultimi due anni da una serie di scandali e condanne FIP a suoi dirigenti. Oggi il Corriere della Sera scrive che il Comune di Roma ha dato il via alla procedura per togliere al club la gestione della struttura in via Flaminia. Una inchiesta condotta dalla polizia municipale avrebbe confermato la realizzazione di strutture sportive e commerciali abusive, per non aver chiesto l'autorizzazione al concessionario che è proprio il Campidoglio.
All'inizio di agosto si sarebbe passati alle contestazioni formali alla Stella Azzurra, che ha avuto il mese intero di tempo per presentare le proprie contro deduzioni. La memoria difensiva però non avrebbe convinto il Comune di Roma e la procedura di sfratto, per cui la società sportiva dovrà trovarsi un'altra sede, è stata avviata. Ovviamente ci sarà uno strascico legale che presumibilmente arriverà fino al Tar del Lazio. Ma la questione è ancora aperta.
L'ennesimo smacco per il suo presidente Germano D'Arcangeli, che soltanto poco tempo fa, maggio 2024, aveva ricevuto un supplemento di inibizione di 18 mesi a svolgere attività sportiva, pizzicato a non aver rispettato la sanzione che gli era stata comminata per l'affaire Traino. Un declino precipitoso e triste per un club che avevamo già bacchettato per dichiarazioni altisonanti con una narrazione prosopopeica di pessimo gusto. E visto come stanno andando le cose, anche poco lungimirante.