FIP & Italbasket - Petrucci si smarca, non è momento di pensare al futuro

Il presidente della FIP Gianni Petrucci è stato intervistato nella giornata che precede l'esordio della Nazionale azzurra al girone di qualificazione per Eurobasket 2025 a Pesaro contro la Turchia di Ataman, come appare oggi sulle pagine de La Stampa. 

Come sta coach Pozzecco. "La Nazionale porta entusiasmo: a Pesaro è quasi esaurito. Sono due gare importanti. Ho fiducia in Pozzecco, mi dispiace come sia finita col Villeurbanne. Pozzecco era amareggiato.Ma nella vita servono le pagine belle e quelle meno belle. Ho risposto a Tony Parker che non è stato tenero nei suoi confronti: spesso un grande giocatore non è anche un grande dirigente."

Preolimpico ed elezioni federali i prossimi step. "Olimpiadi? Qualificazione difficile, ma lo era anche per la pallanuoto.…Sulla carta Lituania e Porto Rico non sono squadre materasso, ma non lo siamo neanche noi. Conferma mia alla presidenza e quella di Pozzecco come allenatore? Ora non se ne parla. Siamo tutti di passaggio. Anche chi pensa di prendere il mio posto. Nelle elezioni chi ha più voti vince. La regola del 66% c’era già prima."

Ha mai pensato ad altri ct? "Mai. Tutti sanno il rapporto che mi lega a Pozzecco e che la fiducia nei suoi confronti è immutata. Poi ritengo normale avere anche simpatie per un allenatore o un altro."