.

D'Angelo Russell e la Lituania: «Facciamo in modo che accada»

di Iacopo De Santis

«Facciamo in modo che accada». Così il giocatore NBA D'Angelo Russell commenta su Instagram il rumor rilanciato ieri dalla Lituania in merito a un suo presunto desiderio di giocare per la Nazionale baltica. Il prodotto di Ohio State avrebbe infatti i requisiti per l'ottenimento del passaporto, in quanto è sposato con Laura Ivaniukas, lituana, e i due hanno anche due figli. Sebbene la Lituania non abbia procedure semplici per la cittadinanza, il presidente Gitanas Nauseda lo ha di recente concesso a Allison Reed, pattinatrice sul ghiaccio statunitense che dopo aversi visto rifiutare due volte la richiesta ha ricevuto il passaporto a novembre. "L'istituzione presidenziale è a conoscenza del giocatore e del suo legame con la Lituania, ma le procedure formali per la cittadinanza non sono ancora state avviate", hanno detto i portavoci del presidente Nauseda a Pakenas di 15min.

D'Angelo Russell è entrato nella NBA nel 2015 con la seconda scelta al Draft. Ha giocato i primi due anni ai Lakers prima di approdare a Brooklyn via scambio. Nel suo passato anche Golden State Warriors, Minnesota Timberwolves, prima del ritorno ai Lakers dove gioca dal 2022/23. In carriera vanta 586 partite nella Lega statunitense con 17.6 punti di media a partita, 5.7 assist, 3.4 rimbalzi e il 36.8% da tre punti. Nel 2018/19, al suo quarto anno di NBA, è stato inoltre NBA All-Star e l'anno successivo tra Warriors e Timberwolves ha chiuso con oltre 23 punti di media.


Altre notizie
PUBBLICITÀ