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Kyrie Irving vuole essere alle Olimpiadi del 2028 ma non per forza con Team USA

di Redazione Pianetabasket.com

A Dallas Kyrie Irving ha trovato una nuova dimensione da stella al fianco di Luka Doncic. "Pensavo che essere un leader fosse una cosa per solitari, ma non è così", racconta in una lunga intervista a The Athletic. Invece "si tratta letteralmente di circondarsi di persone intelligenti e gentili e di essere in grado di chiedergli di spingerti a dare il meglio quando non riesci a farlo da solo". L'ex campione NBA con i Cleveland Cavaliers ha anche parlato di Team USA e della mancata occasione per giocare a Parigi in estate. "Sarei stato d’accordo sul fatto di dovermi guadagnare un posto nel roster, ma non me ne è stata data la possibilità e mi è sembrata una cosa un po’ strana". Ora l'obiettivo è Los Angeles 2028: “Senza dubbio ho il 2028 nel mirino: se non sarà con Team USA, mi piacerebbe giocare con l’Australia”. Nato a Melbourne, Irving ha trascorso i primi due anni della sua vita in Australia. Per poter giocare con i Boomers dovrebbe avere un nullaosta dagli USA e dalla FIBA, in quanto ha giocato per gli Stati Uniti d'America ai Mondiali 2014 e alle Olimpiadi del 2016.


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