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EA7 Emporio Armani-Granarolo: la presentazione di Valli

di Redazione Pianetabasket.com
Fonte: uff stampa

~La Virtus è pronta per la trasferta di Milano. Vincere con l’Olimpia sembra una missione quasi impossibile: nonostante un paio di sconfitte esterne, in casa la squadra di Giorgio Armani rimane una corazzata dai ridottissimi punti deboli. “Hanno undici giocatori che potrebbero tranquillamente entrare in quintetto – spiega Giorgio Valli in conferenza stampa – la differenza di valori in campo non si discute. Il loro potenziale è clamoroso: ci sta che in questo momento della stagione abbiano subito qualche sconfitta, che è fisiologica visto che tutti sentono la fatica e le scorie di un intero campionato nelle gambe”.

Nonostante questo, il coach bianconero riporta l’attenzione sui suoi ragazzi: “quello che dobbiamo fare è guardare in casa nostra cercando di fare tutti un passo avanti. Sarà una partita dall’impatto fisico da Eurolega: ci servirà se vorremo giocare in modo intelligente i playoff”.

E’ chiaro che, però, questo traguardo è ancora da raggiungere: “per arrivare fra le prime otto dovremo vincere due partite delle tre che ci rimangono, è chiaro che gli incontri con Roma e Trento, seppur difficilissimi, sono comunque più alla portata di quello con Milano. In nostro obiettivo principale sarà quello di contrastare la loro fisicità e, soprattutto, limitare le nostre palle perse. Ma un conto è dirlo, un conto è riuscire a farlo. L’unica cosa che non vorrei vedere è una pallacanestro ‘vecchia’, basata sull’individualità. Preferisco perdere di 30 punti cercando di giocare di squadra piuttosto che di 8 avendo qualcuno che si sente il salvatore e gioca per i fatti suoi. Anche perché, d’ora in avanti, se giochi di squadra porti a casa le partite, in caso contrario è inutile continuare”.

Nonostante il campionato sia agli sgoccioli, Valli ha fiducia nel percorso di maturazione del gruppo: “La squadra è recettiva, ne sono convinto perché altrimenti non si allenerebbero ancora con questo accanimento. C’è voglia di fare bene: credo che la partita di Trento nella nostra testa sarà in campo neutro. Vedo che i ragazzi sono di nuovo in crescita, hanno interiorizzato, dopo le batoste prese e i discorsi che abbiamo fatto, che c’è ancora del margine per migliorare”.
 


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