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Lega A - La Virtus Bologna saluta la serie A, Reggio nei playoff trova Sassari per il remake

di Redazione Pianetabasket.com

In quasi 90 anni di storia la Virtus Bologna non era mai retrocessa sul campo: oggi, 4 maggio 2016, succede ed è un colpo durissimo per una società dalla storia incredibilmente gloriosa. Così, dopo Villalta nel corso della stagione, viene ammainata anche l'ultima bandiera, per una rifondazione che, quando le menti saranno fredde e la rabbia smaltita, non potrà che essere profonda e arrivare fino in cima. Peccato perchè stasera a Reggio Emilia la squadra vista sul parquet si è dmostrata da serie A anche cedendo nel finale e solo in quello contro una avversaria più forte. I punti persi per strada contro le avversarie abbordabili nelle partite decisive, pensiamo a Trento, Pistoia e Cantù senza andare troppo in profondità nell'analisi di un triste rendimento complessivo in trasferta sono quelli che gridano vendetta: la retrocessione non è nata al PalaBigi ma viene da lontano.

La Grissin Bon si impone su Obiettivo Lavoro Bologna col punteggio di 82 a 78. Viene quindi definito il tabellone dei playoff scudetto, con la Grissin Bon che affronterà ai quarti di finale Sassari per il remake della finale scudetto della scorsa stagione, mentre dalla stessa parte del tabellone Avellino giocherà con Pistoia. Trento sarà l’avversaria di Milano e a chiudere i giochi saranno Cremona e Venezia. Con la vittoria di Torino e Caserta è la Virtus Bologna che si classifica ultima al termine della stagione regolare.

Il tabellino
GRISSIN BON REGGIO EMILIA: Aradori  11, Polonara  12, Lavrinovic 3,  Della Valle, 10 De Nicolao  13, Parrillo, Veremeenko 3 , Kaukenas 19 , Silins 2,  Gentile, Golubovic 9. Allenatore: Menetti.

OBIETTIVO LAVORO BOLOGNA: Pittman 13, Fabiani, Vitali 7,  Cuccarolo, Gaddy 11, Collins 19, Fontecchio 12, Mazzola 7, Oxilia, Hasbrouck 4, Penna, Odom 2.  Allenatore: Valli.

Parziali: 20-15; 18-23; 18-22; 26-18.

Arbitri: Sahin, Seghetti, Lo Guzzo.


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