Lega A - Virtus Bologna in alto mare senza coach, giocatori, proprietari

"Saldata la prima rata per 1'A2, continua la disperata ricerca di un acquirente Non ci saranno problemi per l'iscrizione al campionato di A2, da completare entro il 7 luglio, ma la ricerca di qualche investitore che, effettuando un aumento di capitale, prenda il controllo della Virtus continua e non si possono ancora dormire sonni tranquilli". Così Luca Muleo scrive sulle pagine del Corriere di Bologna. E continua: "Dalla Fondazione arrivano conferme che i passi per presentarsi al via della prossima stagione verranno fatti senza ombra di dubbio e che già i conti di questo mese sono saldati. Sul piano dei controlli Com.tec, l'organo che deve approvare le iscrizioni al campionato, la Virtus è pienamente in regola, restano da raccogliere quei 750 mila euro che servono per chiudere questa stagione sul piano delle spese di gestione del club. I versamenti vanno effettuati entro il 31 luglio, in tre tranche mensili da 250 mila euro l'una. Per quanto riguarda maggio la cifra pattuita è arrivata, ora ai soci che hanno preso l'impegno toccherà rispettare le prossime scadenze.

Ovviamente questo non basta, la Fondazione ha il fiato corto, la cassa è praticamente vuota e per evitare di ritrovarsi in questa condizione nuovamente fra qualche mese servirebbe un intervento esterno. Pare che un paio di contatti ci siano stati, ma siamo ancora in fase iniziale anche se il tempo stringe. La Virtus ha dato mandato allo studio legale Blf di valutare tutte le possibilità di acquisto del club. Chi vuole intavolare una trattativa o richiedere documentazione relativa alla società bianconera deve rivolgersi a questi professionisti, poi arriverà la firma sul patto di riservatezza. Sembra raffreddata al momento la pista Tacopina, con l'avvocato newyorkese che si dice ancora in attesa del materiale del quale si era parlato nell'incontro con Basciano e Bucci a Venezia. Come emerso dopo il cda della scorsa settimana, a breve verrà convocata un'assemblea dei soci Virtus per cambiare la ragione sociale del club in società dilettantistica, come prevede la A2, mentre il 31 maggio è previsto il consiglio d'indirizzo della Fondazione nel quale verrà nuovamente analizzata la situazione finanziaria aggiornata e si farà il punto su eventuali interessi per il club. Che, intanto, dal punto di vista tecnico resta azzerato. Non c'è un allenatore (Ramagli, Caja e Dalmonte i nomi che girano), non c'è il ds che sostituirà Crovetti (un'opzione è Tullio Trovato) e non c'è la squadra ad eccezione dei due giovani Tommaso Oxilia e Lorenzo Penna".