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LIVE: Gara-2 La Germani non è mai doma, vittoria thriller ed è 2-0

di Lorenzo Belli

Una rincorsa disperata ma alla fine, incredibilmente vincente per una Germani che si dimostra una volta di più squadra di carattere e mai doma; per quasi tutto lo svolgimento del match è la Openjobmetis a dettare i ritmi con Avramovic (20 punti) e Vene (18), nella frazione finale è un monologo di un Moss strepitoso vincente nel DNA (18 di cui 11 nei minuti finali) a cui danno una preziosa mano i fratelli Vitali (10 e 5 assist per Luca, 14 e 6 rimbalzi per Michele) poi arriva Landry (15) che manda i titoli di coda con i suoi canestri: 2-0 immeritato per una Varese a cui sembra mancare quella lucidità per dare il colpo di grazia, la Leonessa incassa ed intravede la semifinale.

 

LA CRONACA LIVE: Torna sui legni dei PalaGeorge la Germani dopo aver superato brillantemente il test del campo "neutro" di Verona che le ha dato il vantaggio nella serie; gara fondamentale per i biancoblu di coach Diana, chiamati a ripetersi per andare a giocarsi i primi match ball a Masnago ma - come già fatto vedere due giorni fa - la Varese di questo periodo non è assolutamente un cliente addomesticabile. Per Caja sarà necessario avere qualcosa in più dal supporting cast in fase offensiva dove sabato Abramovic ed Okoye sono rimasti troppo soli, di contro Diana si gode un Landry sempre più in versione Mvp dello scorso anno ed aspetta il riscatto di Luca Vitali dopo una prestazione con più ombre che luci

Arbitrano i signori Sahin, Bartoli e Weidmann; nel turn over bresciano è out Moore per Hunt, cambia quindi la conformazione della Germani che parte con i fratelli Vitali, Cotton, Landry ed Ortner. Per Caja stessi cinque di due giorni addietro: Larson, Avramovic, Okoye, Vene e Cain; presente il presidente della LegaBasket Egidio Bianchi

Dopo il canestro iniziale di Cain è Landry a far esplodere l'onda blu sulle tribune, l'inerzia però è tutta per la Openjobmetis con il solito Okoye protagonista (2-9); la Gemani fatica ad entrare nei giochi contro l'agguerrita difesa ospite e Cain mette la doppia cifra di differenza (4-14) che consiglia a Diana di fermare il gioco. Nemmeno l'energia e l'esperienza di Moss pare liberare Brescia dalla maschia difesa varesina, palesi proteste dalla panchina e fallo tecnico al coach locale con Vene che dilata le distanze (7-22); nelle schermaglie finali della frazione sono Michele Vitali e Cotton a dare speranza ad una Leonessa ferita in questo avvio: 14-22

Sacchetti dai 6,75 apre al meglio il parziale per Brescia e subito Caja chiama minuto di sospensione, la difesa torna a chiudersi a doppia mandata e Vene - due triple - con Larson riscrivono il massimo vantaggio (17-31) poi storie tese tra un spaesato Hunt e Delas. Il centro croato è troppo nervoso e si fa fischiare un evitabile fallo tecnico, l'inerzia però non cambia: Cain ed Abramovic rispondono a Landry (24-37); l'ex Mvp e Michele Vitali trovano due canestri pesanti che riavvivano l'onda blu (30-37) quando mancano due minuti al rientro negli spogliatoi. Sacchetti e Ferrero colpiscono ancora da lontano, poi è solo Germani che va all'intervallo sotto solamente di tre lunghezze - 37 a 40 - e per quanto visto sul parquet la sensazione è che l'Openjobmetis abbia molto da recriminare per non aver sfruttato meglio il trend positivo

Landry a quota 10 e Sacchetti ad 8 i migliori dei padroni di casa, Vene a 10 il grande protagonista offensivo dei suoi

Michele Vitali prosegue con il bombardamento e arriva subito la parità a quota 40, nonostante la buona serata di Vene arriva il sorpasso griffato da Ortner (46-45); la sfida nel pitturato tra l'austriaco e Cain è senza esclusioni di colpi ma nessuno si sottrae, serve una fiammata di Abramovic per rivedere l'Openjobmetis mettere assieme un break (48-53) e Diana chiamare time out. Riprende il gioco ma per poco: consueto guasto al cronometro (grave pecca che si è ripetuto anche troppe volte durante la stagione) e si attende. Dieci minuti e riparte la contesa, Okoye e Larson rilanciano le ambizioni di fuga ospite nonostante un numero di Moss: al 30' il tabellone recita 53-60

Avramovic e Moss danno il via alla frazione, Brescia ha troppo poco dai suoi esterni e Delas in contropiede manda in estasi lo spicchio di tribuna biancorosso schiacciando di prepotenza (56-64 -6'55"); nel momento di difficoltà la Leonessa tira fuori il suo proverbiale carattere con capitan Moss e Sacchetti piazzando un 6-0 che la riporta in scia nel giro di 50" (62-64). Varese banda nella bolgia dantesca del PalaGeorge, Luca Vitali dai 6,75 manda in estasi i padroni di casa (65-64 -5'15") mentre il fratello e Avramovic hanno qualcosa da dirsi: doppio fallo, per il serbo è il quarto.

Okoye attacca il ferro, Luca Vitali accentua la caduta secondo gli arbitri ed è fallo tecnico e la coppia Vene - Avramovic non perdonano (65-69 -3'36"), Diana si rifugia nel minuto. Luca Vitali segna a filo di sirena da lontanissimo, Vene è chirurgico ma è Moss l'uomo del momento con una tripla dall'angolo (71 pari a -2'32"); due tiri liberi di Avramovic e due di Vene fanno entrare l'Openjobmetis avanti negli ultimi scorci di gara (71-75 -1'52")

Viaggio in lunetta perfetto anche di Moss, fallisce da fuori Avramovic e Landry impatta a -54" (75-75). Larson va ad incartarsi in penetrazione, dubbi sull'ultimo tocco e gli arbitri vanno a vedere l'istant replay e dopo una breve consultazione è palla dal fondo a Varese. Avramovic sbaglia, Landry no e a 8" dalla fine la Germani vede vicino il 2-0, Caja chiama minuto per organizzare l'ultimo assalto.

Okoye cerca il pareggio, il ferro dice di no: vince la Germani 77-75 e si porta sul 2-0


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