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Playoff Serie A, ribaltone Acea: ora comanda 3-2

di Matteo Marrello
Una fase del match

Roma ribalta la serie  con Reggio Emilia e si porta sul 3-2. Dopo la sofferta vittoria ottenuta al PalaBigi mercoledi sera, ne arriva un’altra al termine di una partita pasticciata quanto vibrante, giocata tra accelerazioni e blackout da entrambe le parti.

L’avvio promette di non annoiare gli spettatori: apre le danze Goss, risponde Slanina dall’arco. Bobby Jones e Donell Taylor non si fanno pregare per segnare e un alley-oop di Jordan Talor per Lawal vede Roma comandare 7-6 al 4‘ La Trenkwalder però allunga grazie ad una tripla di Cinciarini che serve successivamente un assist a Brunner per il 7-11. Goss e Bailey riportano i capitolini avanti ad un minuto dalla prima sirena, ma dopo una palla persa di Donell Taylor (serata no per il bomber del campionato con 10 punti e 4/16 dal campo), è Troy Bell a regalare alla squadra di Menetti il primo quarti di gioco (19-21).

Si accende Datome, si accende la Virtus, 5 punti filati del capitano giallorosso, uniti ai due di Czyz, fissano il punteggio sul 27-23. Gli ospiti non mollano e al 6° è nuova parità a quota 31 con un canestro di pura esperienza di Slanina. Un Bobby Jones in gran spolvero (16 pt 9 rimb. e 24 di valutazione complessiva) trova il nuovo +6 romano (37-31). Reggio raccoglie palloni in zona d’attacco e resta aggrappata con le unghie alla gara. All’intervallo lungo è 39-35 Roma.

Alla ripresa delle ostilità Goss spinge sull’acceleratore e mette altri 5 punti, i ragazzi di Menetti barcollano ma non mollano e toccano il -2 al 25’. Passano tre minjuti e la Trenkwalder perde la bussola, Bell si fa fischiare un antisportivo fermando D’Ercole, mentre Donell Taylor protesta eccessivamente dopo aver commesso nettamente un fallo in difesa. Roma non ci pensa su, Datome fa 3/4 dalla lunetta e vola a +8 52-44. Lo stesso Datome firma sulla terza la tripla del +9 (55-46)

L’Acea continua a giocare e vede il traguardo al 35’ con l’indomito Jones che firma il +12. Bell esce per infortunio e Brunner per falli, per Reggio sembra notte fonda, ma Donell Taylor con un lampo firma il -9 per poi commettere subito dopo il suo quarto fallo ed accomodarsi in panchina. A 2’ dal termine Filloy riduce a 5 il disavanzo tra le due squadre (66-59. D’Ercole ricuce e Jordan Taylor indovina il 72-64 che sembra risolvere la questione. L’apparenza inganna perché la Trenkwalder con una quarantina di secondi da giocare ci crede ancora e trova due triple per mano di Filloy e Jeremic che fanno salire un nodo alla gola dei 3000 del Pala Tiziano. 9” da giocare e Roma è avanti di sole tre lunghezze (72-69). Gigi Datome subisce fallo e non perdona. 2/2 74-69 e arrivederci alla prossima puntata di nuovo al PalaBigi di via Guasco: Roma per un addio. Reggio Emilia per un arrivederci a gara-7.

Acea Roma-Trenkwalder Reggio Emilia 74-69 (19-21; 39-35; 55-46)

Acea Roma: Goss 15, Jones 16, Tambone ne, Tonolli ne, Gorrieri ne, D’Ercole 5, Datome 15, Bailey 1, Taylor 4, Lawal 10, Czyz 3, Lorant 5. All. Calvani

Trenkwalder Reggio Emilia: Jeremic 5, Taylor 10, Brunner 12, Antonutti 8, Bell 9, Veccia ne, Filloy 8, Slanina 5, Cervi, Silins, Cinciarini 12. All. Menetti
 


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