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Raduno Olimpia Milano - Luca Banchi: «Riprovarci è un dovere, ma in Europa…»

di Alessandro Luigi Maggi

«Promettere una stagione come quella passata sarebbe fuoriluogo». Sono queste le prime parole di Luca Banchi nel giorno del grande raduno dell’Olimpia, alla secondaria del Lido di Milano. Il riferimento è ovviamente all’Europa, perché in campionato: «Milano ha il dovere di riprovarci, e su vari fronti. A partire dalla Supercoppa». Questo il primo obiettivo, anche se: «In Europa nella passata stagione abbiamo raggiunto vette impensabili, il tutto senza un’adeguata sottolineatura della stampa». Ma non c’è polemica per Banchi, anche perché: «E’ stato riscoperto l’amore con un pubblico incredibile». Ora il nuovo cammino: «Nuovi giocatori, e nuovi stimoli. Ma con 7 giocatori confermati su 12 parlare di rivoluzione è sbagliato». Tra tutti i nuovi, un nome, Linas Kleiza: «Qualche anno fa era un “4” che propendeva al “3”. Con gli anni il basket europeo è cambiato, e lui può rendere anche da centro, anche se fronte a canestro dà sempre il meglio. I 26 punti della gara del Forum di un anno fa non ha influenzato tanto la scelta. E’ stato un insieme di cause fuori dal nostro controllo. Ovvero una stagione difficile a Istanbul, il mancato rinnovo, e una prima marea di mercato che non la ha interessato. Da qui, il contatto».


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