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Roma-Siena giocata in sala stampa

di Roberto Bernardini
Sasa Filipovski

FILIPOVSKI:“Congratulazioni a Siena che ha giocato un basket migliore del nostro. Una delle chiavi principali del gioco è stato il ritmo di Siena che noi non siamo riusciti a seguire. Il loro correre e il loro gioco veloce ci hanno creato problemi così come le loro rotazioni. Posso comunque dire che i miei giocatori hanno dato il loro meglio. Con quattro allenamenti alle spalle sono ancora nella fase di lettura delle situazioni e non è facile introdurre tanti cambiamenti. Ci sono sicuramente mancati i giocatori infortunati che ci avrebbero aiutato nelle rotazioni, ci stiamo allenando con diversi juniores ma spero presto arriveremo ad una situazione di normalità. Voglio ringraziare i tifosi per il grande supporto che ci hanno dato. E´ stato bello sentire il loro calore e spero ci aiuteranno in ogni gara e che possano essere il nostro sesto uomo in campo”.

PIANIGIANI: appare in sala stampa molto contento per la prova dei ragazzi che hanno controllato la partita senza mai correre il rischio di subire una rimonta da una Roma assetata di vittorie: “Sono contento, è stata una buona partita in un momento particolare. Negli ultimi 4 giorni abbiamo cambiato un ruolo fondamentale. Abbiamo giocato senza playmaker di ruolo per molti minuti. Venire qui e vincere una partita in controllo è sintomo di grande maturità. Dobbiamo continuare a vincere mentre cambiamo assetto, siamo costretti a farlo anche se questo è il periodo peggiore con le top 16 alle porte. Oggi contro una Roma che aveva cambiato allenatore,che giocava in casa abbiamo controllato senza grossi problemi. Abbiamo sofferto a rimbalzo, mi sono arrabbiato, ma complessivamente abbiamo limato queste difficoltàcon le palle recuperate e con una grande aggressività. Noi siamo destinati a soffrire a rimbalzo, adesso però dobbiamo aumentare. Con Mccallebb faremo la parte finale della stagione, Jaric era la migliore opzione presente sul mercato. E' un giocatore a cui non devi spiegare come si gioca in Coppa Italia o in Eurolega. Fisicamente sta bene, ma deve prendere il ritmo partita. Non sarà facile fare un allenamento e poi partire per Istanbul dove non ha vinto nessuno in Eurolega, ma siamo contenti della scelta fatta.

E' finito il girone di andata e si è verificato ciò che avevo previsto, ovvero tanto equilibrio. Per questo sono contento della nostra continuità. Io non ho mai identificato un nemico in questi anni, perchè così poi rischiamo di andare fuori ai playoff con Cantù o Roma. Io penso ai progressi della mia squadra e basta.”

Infine una battuta su Michelori, anche oggi non utilizzato: “Michelori non si muove, siamo ok così, delle volte si prendono delle scelte ma la squadra è al completo e conto su tutti.”
 


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