Jacob Pullen scatenato su Twitter: parole di fuoco contro tutto il Napoli Basket (FOTO)

Jacob Pullen, esperta guardia classe '89, è reduce da una più che positiva stagione con la maglia del Napoli Basket, chiusa a 14 punti di media a partita e con la storica conquista della Coppa Italia edizione 2024. Proprio nella finale di tale competizione, l'esterno americano è stato l'eroe dei suoi grazie alla tripla a pochi secondi dal termine della contesa che ha chiuso la partita, effettivamente consegnando il trofeo alla GeVi Napoli.

Tuttavia, a quanto pare, in quel di Napoli non è tutto oro quel che luccica. Nei giorni scorsi, infatti, l'esterno statuniteste si è scatenato su X (ex-Twitter), pubblicando una serie di tweet in cui non risparmia dure parole nei confronti della sua ormai ex squadra, prendendo di mira nello specifico il Direttore Sportivo della Gevi Napoli Pedro Llompart e il coach dei biancoazzurri, il croato Igor Milicic.
I tweet in questione sono stati cancellati poco tempo dopo la loro pubblicazione, ma alcuni utenti del web sono riusciti a catturare un'immagine dei tweet incriminati, visibile qui di seguito. 

Nei tweet in questione, in ordine di pubblicazione, Pullen scrive quanto segue: "Puoi vincere un trofeo con una squadra che non ne vince uno da 20 anni, ma parleranno comunque male di te alla fine della stagione. Tutto ciò è professionale, vero, figurarsi se ti devono dei soldi. Ma l'Italia è così, giusto?"

"Il coach può perdere lo spogliatoio, essere tremendo e perdere tante partite perchè vuole fare l'eroe, la dirigenza può essere orribile e i soldi possono arrivare in ritardo, ma la prima cosa che una squadra dirà è che sei tu il problema o che sei poco professionale". E ancora: "Voi non volete giocatori di basket, voi volete solo persone che vi danno ragione, che fanno tutto quello che voi dite, giusto o sbagliato che sia. Spero che quest'anno a Napoli troviate quello che cercate, e spero che tu - tizio con l'apparecchio (Pullen fa riferimento a coach Milicic, ndr) - e Pedro non veniate retrocessi cercando di fare gli eroi". Un triste epilogo a quella che sarebbe altrimenti stata ricordata come una storia d'amore meravigliosa e piena di successi...