LBA - CorSport: «La Virtus a Venezia per evitare la crisi»

«La Virtus a Venezia per evitare la crisi», così titola il Corriere dello Sport / Stadio questa mattina verso la gara tra Virtus Bologna e UUmana Reyer Venezia, in campo stasera alle 20:00. Le vunere arrivano dalla sconfitta in Francia sul campo del Asvel Villeurbanne. «Si torna in campo subito. Da una parte la fortuna di non potersi fermare a pensare a tutto quello, tanto, che non va. Dall'altra però non c'è il tempo di lavorare sui difetti, di guardarsi negli occhi dopo qualche allenamento duro, di quelli che possono risolvere i guai. E di fronte una partita da non sbagliare», scrive Luca Muleo.

I problemi della Virtus
«La condizione precaria di tanti, Hackett su tutti ma anche la sostanziale indisponibilità di Grazulis che non è ancora pronto, la scarsa forma e l'apparente difficoltà di inserimento di Clyburn, la complessità più generale di far entrare i nuovi innesti nei meccanismi, a partire dal N.E. di Tucker, preoccupano non poco». Poi c'è la questione lunghi, «accanto al totale imbarazzo di Zizic, che resta il più clamoroso punto debole della squadra», l'esplosione di Momo Diouf, protagonista di una bella partita anche a Lione. La Virtus vuole vincere per arrivare al meglio al doppio turno infrasettimanale: la prossima settimana Pajola e compagni affronteranno lo Zalgiris Kaunas martedì e il Monaco a Montecarlo il venerdì.

Coach Daniele Parente verso Venezia
"Un'altra trasferta a meno di 48 ore su un campo rinomatamente ostico" le parole del vice di Luca Banchi, Daniele Parente. "Sarà importante rigenerare energie nervose, contenere le loro folate in transizione, limitare le seconde opportunità di tiro da rimbalzo offensivo, soprattutto dei loro lunghi lavorando di squadra. In attacco è necessario fare ancora un passo in avanti, anche qui a livello di squadra".