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LBA - Giancarlo Sacco: il ritorno di Trapani in Serie A e la sfida Banchi/Repesa

di Iacopo De Santis

Giancarlo Sacco era allenatore di Trapani nel 1991-1992, quando l'allora società siciliana disputò il massimo campionato per la prima ed unica volta, prima di adesso. «Fu un anno straordinario per Trapani, non solo per il club ma per l'intera città. L'idea di competere contro le migliori squadre italiane, in un campionato di altissimo livello, ci riempiva di orgoglio. Il sostegno del pubblico era incredibile, si respirava basket ovunque», ha detto a Il Giornale di Sicilia. In quell'anno Trapani retrocesse, ora gli obiettivi sono più ambiziosi. «A distanza di anni da allora posso dire che mi sento un po' trapanese e faccio il tifo per Trapani sempre. Sono felicissimo del ritorno in Serie A di Trapani, frutto di un lavoro annunciato da parte della proprietà. Sono particolarmente contento per i tifosi trapanesi, che, anche nei periodi più bui hanno mostrato sempre vicinanza alla propria squadra, auspicando sempre il ritorno in Serie A, finalmente avvenuto».

Sabato l'esordio nella stagione di Serie A 2024/25 in casa contro la Virtus Bologna di Luca Banchi. «Repesa e Banchi sono due allenatori molto metodici che ho avuto modo di apprezzare nel loro periodo di guida tecnica a Pesaro, la mia città. Sono due tecnici che chiedono tanto alle loro squadre, ma, allo stesso tempo ricevono apprezzamenti dai loro giocatori. Sono un po' differenti sul piano del gioco. Repesa è più concentrato sulla difesa, mentre Banchi è uno specialista dell'attacco in transizione. Sarà un bel confronto tra le due panchine».


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