LBA - Peppe Poeta: «Amaro in bocca, avevamo fatto il delitto perfetto»

Dalla sala stampa dell'Unipol Forum, coach Peppe Poeta commenta la sconfitta in volata della Germani Brescia contro l'Olimpia Milano nella 3^ giornata di Serie A. 
"Sono estremamente orgoglioso dei ragazzi, super partita, non hanno mai mollato. Ci resta un po' di amaro in bocca, avevamo fatto il delitto perfetto. Inseguire, inseguire, inseguire... Secondo me la partita migliore che puoi fare a Milano. Alla fine abbiamo tirato per vincere. Onestamente domenica scorsa è successo ai nostri avversari e hanno sbagliato. Oggi abbiamo sbagliato noi. Da questa partita mi porto tante cose buone, la difesa nel secondo tempo è cresciuta molto. Dobbiamo ancora tagliare qualcosina, 12 palle perse per una squadra con il nostro IQ cestistico sono troppe. 10 rimbalzi offensivi concessi sono troppi. Se riusciamo a smussare questi dettagli possiamo crescere ancora. Abbiamo fatto un'ottima partita, costringendo Milano a giocare con Shields, Mirotic e al completo. Una nota di merito, ce ne facciamo poco perché torniamo a casa a mani vuote. Dobbiamo continuare a lavorare e sicuramente prendere i tanti aspetti positivi che questa gara ci lascia.

Tanti spunti anche in difesa nonostante le difficoltà
"Oggi secondo me ci sono stati tanti spunti difensivi nel secondo tempo. E anche nelle difficoltà con i problemi di falli. Abbiamo cambiato tanti quintetti. A volte con Rivers da quattro, addirittura con Burnell e Mobio insieme. Abbiamo tenuto botta. Un bel atteggiamento, una squadra viva, un bellissimo pubblico che ci ha seguito e ringrazio tanto. Da martedì torniamo in palestra a lavorare pensando a Sassari".

Il suo fallo tecnico
"Onestamente ho preso tencico per proteggere i ragazzi, ero totalmente in controllo della partita. Chiedevo di alzare l'intensità difensiva ai ragazzi. Era un po' un proteggere i ragazzi. Gli arbitri hanno lavorato in maniera perfetta. Era una partita non facile, con tanti contatti. Me ne ero quasi dimenticato sinceramente".