LBA - Reggiana, Jamar Smith: "Mi sento a mio agio ad uscire dalla panchina"

Jamar Smith, la nuova guardia classe 1987 della Unahotels Reggiana proveniente dal Bahçeşehir Koleji in Turchia, ha fatto un primo bilancio della sua preseason in biancorosso sulle colonne della “Gazzetta di Reggio”.

Gruppo in crescita. “Stiamo migliorando giorno dopo giorno. Penso che questa squadra sia composta da ragazzi con competitività nel sangue e quindi penso che dal punto di vista emotivo saremo pronti a giocarcela con tutti.”

Smith a Reggio di nuovo con il GM Coldebella e il coach Priftis. “Ho ritrovato gli stessi Claudio e Dimitris che avevo lasciato in Russia. Ho parlato a lungo con loro durante l'ultima annata e in generale il contatto tra noi non è mai sparito anche dopo aver lasciato Kazan. Alla fine, quindi è stato facile ritrovarci. Sono grato di poter lavorare con loro perché sono persone che amano il basket ed il loro lavoro ed ho grande rispetto per loro sia umano che professionale."

Jamar Smith uscirà dalla panchina. “Mi sento a mio agio ad uscire dalla panchina, ruolo che con coach Priftis ho già ricoperto più volte e possiamo dire che è sempre funzionato bene. Non sarà un problema adattarmi a questo ruolo, penso che si adatti bene alle mie caratteristiche."

Correggere gli alti e bassi in preseason. “Siamo nuovi e ovviamente questo fa sì che sia necessario per noi lavorare più degli altri in questa prima fase, perché dobbiamo costruire degli automatismi completamente nuovi rispetto magari a dei nuclei che hanno confermato alcuni giocatori.”