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LBA - Tezenis Verona, Jamarr Sanders ritrova il Derthona come avversario

di Redazione Pianetabasket.com
Jamarr Sanders Derthona 21-22

Da autentico protagonista della cavalcata dall’A2 alla Serie A e della successiva stagione d’esordio nel massimo campionato italiano ad avversario, questa domenica, con la maglia della Tezenis Verona.

È decisamente peculiare come i destini di Jamarr Sanders, tornato in Italia per sposare la causa della Scaligera dopo aver difeso per il primissimo scampolo di stagione i colori dello Strasburgo in Francia, e della Bertram Yachts Tortona siano e continuino ad essere intrecciati.

Il nativo di Chicago e la società piemontese, dopo gli esaltanti momenti vissuti assieme dal 2019 allo scorso maggio (“Riuscire a vincere un campionato è proprio lì in cima alla lista. Poter festeggiare un traguardo con tutta la città è stato sicuramente speciale” ha dichiarato Sanders su "La Stampa di Alessandria") e la separazione avvenuta quest’estate, sembrano quasi infatti come legati da un inscindibile e invisibile filo che, in un modo o nell’altro, torna puntualmente ad accostarli.

Questo sabato, per la prima volta, accadrà che l’ex Veroli, Trieste, Novipiù ed Aquila Trento avrà a che fare coi colori bianconeri non da trascinatore bensì da avversario, una situazione questa che lo costringerà ad accantonare temporaneamente i ricordi e gli emozionanti frame vissuti in passato con Tortona per mettere davanti a tutto gli obiettivi della sua attuale squadra: “Il mio unico obiettivo è cercare di ottenere una vittoria per migliorare la nostra classifica. Sarà comunque fantastico vedere staff e giocatori con cui ho passato tanto tempo e dei quali ho molti ricordi” ha affermato un Sanders sempre più integrato all’interno della realtà gialloblù.

“A Verona mi sto trovando bene spiega la città è bellissima, in squadra abbiamo un bel gruppo di ragazzi che si impegnano per migliorarsi". Con loro, Sanders si lancerà nella non semplice missione di conquistare due punti imponendosi su un team con cui ha scritto pagine memorabili della propria avventura in Italia (1035 punti, 395 rimbalzi, 281 assist, 113 recuperi e 166 triple i numeri messi assieme in tutte le competizioni con la Bertram) e che oggi, come ai tempi in cui infuriava sul parquet con la maglia tortonese, è ottimamente allenato da coach Ramondino.

“Conosco molto bene Ramondino, la sua squadra sarà preparata dal punto di vista tecnico. Sarà dura, affrontiamo una delle migliori squadre in classifica”. Alle difficoltà tecniche però, nel caso di Sanders, si aggiungeranno inevitabilmente, specialmente negli attimi precedenti alla palla a due, anche quelle emozionali prodotte dal veder schierati dall’altra parte del campo volti con cui ha condiviso gioie e dolori, campo e spogliatoio e a cui associa e continuerà ad associare in futuro alcuni dei frangenti più intensi e indelebili della propria vita da giocatore di pallacanestro.


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