LBA - Trento conquista la Melinda Cup con Verona, brilla Anthony Lamb
L'Aquila Basket Trento conquista la Melinda Cup sconfiggendo la Tezenis Verona 85-82 davanti ad oltre 800 spettatori. Buona prestazione dei ragazzi di Coach Ramagli che tengono testa ad un'ottima squadra di Serie A1 ruotando i nove giocatori disponibili. Tre uomini in doppia cifra per Verona guidati dai 25 di Liam Udom. Dall'altra parte un grande Anthony Lamb da 20 punti. Prossimo impegno per i gialloblù il Memorial Pajetta che si disputerà venerdì 6 e sabato 7 settembre a Udine. Trento sarà al Valtellina Summer Tour dal 5 al 7 settembre.
Aquila Basket Trento – Tezenis Verona 85-82 (19-20, 44-32, 62-53)
Aquila Basket: Ellis 5, Cale 11, Ford 14, Pecchia 6, Machetti ne, Triggiani ne, Forray 9, Sylla ne, Mawugbe 12, Lamb 20, Baheye 8, Placinschi ne. All. Galbiati
Tezenis Verona: Pittana ne, Mecenero ne, Cannon 11, Gazzotti 6, Faggian 3, Airhienbuwa 8, Palumbo 5, Kuzmanic ne, Esposito 9, Penna 10, Udom 25, Bartoli 5. All. Ramagli
La partita
Coach Ramagli, che attende l'arrivo in settimana di Pullen e deve rinunciare a Mbacke, schiera in quintetto Penna, Faggian, Udom, Esposito e Cannon. Replica Coach Galbiati con Ellis, Cale, Ford, Lamb e Mawugbe. I primi punti della gara li mette a segno Udom con il jumper dalla media, risponde Lamb con la bomba. Avvio del match in cui le squadre faticano a trovare la via del canestro; al quinto minuto il tabellone dice 4-7 Verona con i liberi di Esposito ed Udom. Cominciano le rotazioni per le due panchine, Ramagli fa esordire nel match Palumbo e Gazzotti mentre Galbiati si affida a Pecchia e Forray; è proprio il Capitano trentino che scava il primo minibreak, subito ricucito da Udom e Gazzotti. Si iscrive a referto anche Vittorio Bartoli con la schiacciata e l'appoggio rovesciato; il periodo si chiude con la tripla di Airhienbuwa per il 19-20 Tezenis dopo 10′ di gioco.
Inizio di secondo quarto in cui Trento trova bersagli dalla lunga distanza con la coppia Lamb – Ford ed allunga a +4 sul 27-23. Primo timeout della gara per Coach Ramagli con 6'44" da giocare. La Tezenis si sblocca offensivamente con il ritorno in campo di Esposito ed Udom, l'Aquila però continua a macinare gioco dentro l'area con Mawugbe e mantiene il +7 quando entriamo negli ultimi 3 minuti del primo tempo. Esposito ne mette altri due dal centro area ma Ellis, lucido in cabina di regia, serve l'ottimo taglio di Pecchia per il massimo vantaggio casalingo, 39-30 e secondo timeout Ramagli con 1'35" sul cronometro. Negli ultimi possessi del quarto Airhienbuwa ed ancora Ellis si scambiano i canestri che fissano il punteggio sul 44-32 dopo 20′ di gioco.
Parte con buon ritmo il terzo quarto della Tezenis Verona, parziale sull'asse Cannon – Udom che riporta i gialloblù alla singola cifra di svantaggio, 50-41. Il riferimento offensivo dell'Aquila è Myles Cale che usa la sua fisicità per segnare dentro l'area e dalla lunetta, Esposito ricambia con la stessa moneta e sfrutta i miss match contro i piccoli di Trento. Nella parte centrale del quarto la Tezenis si riavvicina più volte a -5 con le triple di Udom e l'ottimo impatto di Airhienbuwa; i tentativi di riaggancio sono però respinti dai bianconeri che chiudono il periodo mantenendo il +9. 62-53 al 30′.
Lamb e Gazzotti aprono l'ultimo quarto di gioco con le giocate del 68-58, Penna è ispirato e prova a tenere in partita i suoi nonostante un Lamb già in formato campionato che guida i suoi al nuovo +12. 72-60 e timeout Ramagli a 7 minuti dal termine. Verona con le giocate di Penna e Udom, il 27 mette il jumper del -7, Esposito i liberi del -5 e Galbiati è costretto al minuto di sospensione con 2'41" da giocare. Cannon avvicina ulteriormente Verona a -3, Pecchia riallunga e nel finale punto a punto la Tezenis ha il pallone del pareggio. La tripla di Udom però viene stoppata e Trento vince 85-82.