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LBA - Trieste, Jamion Christian avverte dopo Milano: «Siamo affamati»

di Iacopo De Santis

Tanto entusiasmo in casa Pallacanestro Trieste dopo la vittoria sull'Olimpia Milano. "Vogliamo ringraziare la città, i tifosi, che sono stati il nostro sesto uomo", ha esordito il GM Michael Arcieri. "Sono rimasti sempre con noi. I ragazzi hanno lottato contro una squadra fortissima. Tutti hanno contribuito, anche senza segnare. Basta pensare a Jarrod [Uthoff] che ha avuto una giornata storta al tiro, ma in difesa ha fatto delle grandi cose. In generali segnali molto positivi, il modo migliore per iniziare e adesso c'è Napoli". Presente anche il proprietario Paul Matiasic. "Sono contento per essere qui, in questa bellissima città. Atmosfera era fantastica. I tifosi - come ha detto Michael - sono il nostro sesto uomo. L'energia che ci trasmettono, è molto importante per noi. Complimenti a coach Christian, al GM Arcieri e anche ai nostri giocatori che sono stati bravissimi in questa partita".

La parola è passata a coach Jamion Christian: "Sono una squadra difficile da battere. Rispettiamo quello che hanno fatto in questi anni nella Lega. Ma siamo affamati, vogliamo dimostrare ciò che possiamo fare. Ero veramente emozionato per i nostri tifosi. Sono entusiasta di questa partita e di tornare in palestra a continuare a lavorare verso Napoli. In questo campionato ogni partita è come una finale. Il primo merito va a Michael e Paul per aver messo insieme una squadra molto forte. Abbiamo un gruppo di ragazzi che ogni giorno viene in palestra per lavorare forte, competere. Sono affamati di miglioramento. La mia prima conversazione con ognuno di loro riguarda la difesa. Abbiamo giocatori veterani di questa lega che sanno quanto è difficile. La realtà è che se vuoi essere una squadra di alto livello, i migliori giocatori devono giocare sia in attacco e difesa. Il nostro difensor coordinator Taccetti ha fatto un grande lavoro nel preparare la partita. E cercheremo di migliore ancora. La partita di Jeff Brooks? Una delle cose quando Michael stava costruendo la squadra, cercavamo giocatori che potessero essere versatili in difesa. Lo abbiamo visto stasera con Brooks e Uthoff. Essere in grado di marcare giocatori di diverse posizioni ci permette di essere più flessibili. In questa partita ci immaginavamo di dover presentare qualcosa che non si aspettassero".


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