LBA - Vanoli Cremona, la presentazione di Dario Drežnjak
Dopo l’esordio di domenica nella trasferta contro Trapani, il neo acquisto della Vanoli Basket Cremona Dario Drežnjak si presenta ai tifosi biancoblu nella conferenza stampa che si è tenuta presso la sede di Cobox. Ha aperto l'incontro Roberto Spagnoli: «Ringraziamo Cobox e CRIT dell’ospitalità per questa conferenza. Anche quest’anno abbiamo rinnovato la partnership con loro, siamo molto contenti di questo perché sicuramente è una realtà molto importante su Cremona, giovane, che rispecchia completamente i nostri valori. Ospiteranno diversi nostri eventi come di consueto, sia per i partner sia eventi a livello di Digital Academy. Quindi siamo, appunto, contenti di questa rinnovata partnership».
Andrea Conti, general manager della Vanoli, ha proseguito: «Non è stato facile arrivare a Dario – dopo circa un mese in cui l’abbiamo seguito – perché nell’economia della squadra ci serviva un giocatore nel 4 che aprisse il campo. Avevamo difficoltà nel sistema di gioco di Demis Cavina in quella tipologia di ruolo e, com’è stato per Payton, volevamo fare un cambio solo quando avessimo individuato un giocatore con le sue caratteristiche: non volevamo fare un cambio “tanto per cambiare”. Per fortuna Napoli ha deciso di uscire dal suo contratto, ma non è stato un taglio, perché comunque Napoli aveva la necessità di liberare spazio contrattuale per fare ulteriori cambi ed era il giocatore che aveva più mercato. Siamo stati fortunati perché credo che Dario, a parte che sia la sua prima vera esperienza fuori dal suo paese e dal campionato dell’ABA, sia un giocatore di grande sostanza, magari non molto appariscente, però ha quelle caratteristiche che cercavamo».
Dario Drežnjak, proveniente dal Napoli Basket con cui ha cominciato la stagione di LBA in Italia, ha poi colloquiato rispondendo alle domande.
L’impatto con la squadra
«La mia prima impressione è che i miei compagni sono ragazzi veramente bravi. Non ho avuto l’opportunità di conoscerli prima, ma ora che sono qui vedo che sono davvero brave persone: vogliono aiutarmi a integrarmi nella squadra il prima possibile e, come ho detto, sono un’ottima squadra. Io cercherò di aiutarli a raggiungere gli obiettivi di squadra e ad ottenere il maggior numero di vittorie possibile»
Il campionato italiano
«Il campionato italiano è davvero un campionato tosto, molto competitivo, con ottimi giocatori e squadre di livello: ho sempre voluto venire a giocare qui. Per me è il primo anno, quindi sto cercando di familiarizzare, di dare il massimo e di migliorare ogni giorno. Voglio diventare un giocatore in grado di giocare minuti importanti e di avere un ruolo significativo in questa lega»
Qui per dare il massimo
«Non abbiamo avuto molto tempo per prepararci per questa prima partita perché sono arrivato mercoledì e ho iniziato ad allenarmi con la squadra giovedì: ho fatto solo due allenamenti con la squadra. Il coach mi ha detto semplicemente di dare il mio meglio di quello che posso in questo momento e che per ora sarebbe stato sufficiente»
L’esordio al PalaRadi
«Spero che il palazzetto sarà pieno, completamente pieno, e spero che ci divertiremo. Voglio vincere questa partita e dare il massimo per farlo!»
Obiettivi
«Di sicuro darò il 100% di me stesso. Cercherò di fare tutto il possibile per la squadra, per vincere, e farò tutto quello che il coach mi chiederà. Credo che il mio punto di forza sia il tiro, ma posso fare tutto ciò di cui la squadra ha bisogno per ottenere le vittorie»