Lega A - Venezia la spunta nel finale, ma Trieste non demerita
Debutto per i campioni d'Italia questa sera in un Taliercio non più torrido (grazie all'adeguamento dell'impianto di climatizzazione) ma sempre caloroso nel sostenere i padroni di casa.
Ad aprire le danze la Trieste degli ex Peric e Dalmasson, rivoluzionata dagli arrivi di Cooke, Elmore, Janelidze (rientrante da Cagliari), Jones, Justice, Mitchell e del gigante (209cm) kosovaro Sheqiri, arrivato già a luglio. Un folto gruppo di giovani talentuosi per il coach mestrino, fra i quali spicca il play classe '96 Jon Elmore che in NCAA ha messo in mostra anche notevoli capacità offensive, ma sarà importante vedere quanto velocemente si creerà la chimica fra i biancorossi.
Fra gli orogranata invece è confermato lo zoccolo duro che, dopo la partenza (inaspettata per molti) di Haynes vede Michael Bramos alla guida del gruppo.
Il pre season dei Campioni d'Italia non è stato entusiasmante (sconfitta in Supercoppa in primis) ed è servito poco anche a creare l'amalgama a causa degli impegni con la nazionale di Filloy, gli infortuni di Udanoh e Vidmar e gli acciacchi di Stone, Bramos e Casarin. Insomma siamo al via e la voglia di riscatto è già tanta.
In tribuna Strautins (infortunato alla caviglia) e Jones (disponibile dalla prossima gara per problemi di tesseramento) per Trieste, Vidmar (in via precauzionale a causa dei dolori al ginocchio) e Mazzola (convalescente dopo l'operazione al polso destro) per Venezia.
Il match si rivela da subito equilibrato. Fra i triestini svettano i prospetti Justice (21p), Elmore (13p, 3a) e Mitchell (12p, 3a) mentre Venezia risponde con una prestazione mostruosa di Bramos (25p con uno strabiliante 72% al tiro, MVP) e con l'immancabile apporto di Tonut (14p, 1a). I padroni di casa inseguono per gran parte del match (anche a causa delle 11 palle perse) e a una manciata di minuti dal termine rischiano lo svantaggio in doppia cifra. Ma inaspettatamente, grazie soprattutto agli assist magistrali e alla difesa di Daye, la Reyer riesce a ribaltare le sorti e portare a casa il match nel modo più bello, quando ormai tutto sembrava perduto.
Per Venezia ora testa al match di coppa contro il Partizan, martedì alle 20:00 fra le mura amiche.
La gara
Capitan Bramos bagna bene il suo esordio con una tripla. Justice per Trieste pareggia prontamente dal vertice destro. Dopo il canestro divorato da Peric in area piccola Venezia rimette la freccia con Daye. Fernandez e Tonut fanno muovere il tabellone con il play biancorosso che infila 2 dei 3 liberi a disposizione dopo il fallo di Daye. Tonut appoggia al tabellone il suo quarto punto personale dopo una bella incursione e porta avanti Venezia. 9:7 il punteggio dopo 4' di gioco. Dopo i canestri di Bramos e Justice tocca a Peric farsi iscrivere nel registro dei marcatori. Per l'ex orogranata dalla lunetta 2 su 2 e pareggio triestino. Justice si fa notare per precisione ed infila la tripla che vale il 11:14. De Raffaele, dopo aver giocato senza un vero play in campo i primi 7 minuti, ne mette in campo due. De Nicolao e Filloy portano in effetti movimento e fantasia al gioco orogranata con l'italo argentino che, dopo il canestro di Udanoh, infila la tripla del sorpasso veneziano. Trieste soffre e Dalmasson chiama il primo time out del match quando manca meno di 1 minuto al termine del primo parziale ed il punteggio è sul 19:16. Ultime azioni del parziale sprecate da entrambe le squadre e punteggio che non cambia.
Secondo parziale con Udanoh a segno dalla sinistra. La difesa di casa ruggisce e annienta l'azione d'attacco triestina portata da Peric. Allunga De Nicolao in sottomano mentre Udanoh si mangia un canestro da sotto il ferro. Dopo la bella schiacciata di Cooke per Trieste tocca a Venezia rifugiarsi in time out. 23:18 il parziale dopo 2' del secondo quarto. Fiammata Trieste che accorcia a -2 con Elmore e pareggia con l'ottimo Justice. Gli ospiti trovano il sorpasso con Mitchell che porta a casa il gioco da tre (non capitalizzato) per fallo di Watt. Venezia risponde con il bellissimo alley oop innescato da Chappell e finalizzato da Udanoh. Le squadre sono lì: Mitchell, Bramos e ancora Mitchell per il 28:29 con il quale si varca la soglia del minuto 15. Elmore dalla lunetta e Cavaliero dalla distanza portano Trieste sul 28:34 e il time out per Venezia, con 3' da giocare prima dell'intervallo lungo, è sacrosanto. Si vede in campo Pellegrino per gli orogranata e il lungo si fa subito sentire a rimbalzo difensivo. Proprio dal suo terzo rimbalzo difensivo parte il contropiede che consente a Tonut di infilare in sottomano il canestro che manda le squadre negli spogliatoi sul 30:34. Prima parte di gara che ha messo in mostra maggiormente le qualità dei giovani Justice (10p) e Mitchell (8p). Buona anche la regia di Elmore che conferma la sua propensione offensiva con 2 triple pesanti. Venezia viaggia sulle ali di Bramos (10p) e Tonut (7p) e, nonostante la poca fluidità in costruzione di gioco, fa vedere un potenziale ancora non espresso ma decisamente importante.
La schiacciata sul filo dei 24" di Watt da il via al secondo tempo. Bramos suona la carica e infila la tripla del sorpasso orogranata. Il break si allunga con Stone in appoggio mentre Trieste resta a digiuno con Elmore che sbaglia il suo primo tentativo da fuori. Più preciso l'ottimo Justice ma Daye gli risponde a tono. Trieste ingrana e con Elmore porta a casa i punti del 40:39. De Raffaele toglie Watt, già carico di 4 falli, e mette in campo Udanoh. Elmore è in palla e infila i punti del sorpasso triestino pur disturbato dalla difesa veneziana. Tonut e Justice muovono il punteggio in un match nuovamente in bilico. Dopo il centro di Bramos Venezia scavalla la metà del parziale sul +1. Il sorpasso biancorosso è servito da Fernandez che dalla lunetta fa bottino pieno e incrementato da Mitchell che infila libero da sotto. Il capitano orogranata e Fernandez si rispondono dalla distanza mentre la stanchezza inizia a farsi vedere sui volti dei giocatori. Con il break di 5 targato Chappell-Bramos si entra negli ultimi 2 minuti del terzo parziale. Elmore da sotto pareggia il conto ma ancora Chappell porta a casa il canestro del +2. 54:52 a 1' dal termine del terzo parziale. Si entra nell'ultimo minuto con Justice che piazza una tripla strappa applausi. Da Ros, imbeccato magistralmente da Canonica, mette la freccia mentre, con 2" sul tabellone, Cooke fa 2 su 2 dalla lunetta per anti sportivo di Chappell. Il parziale si chiude così con Trieste avanti di 4. 55:59 il punteggio.
Ultimo quarto regolamentare che si apre con Trieste che infila con Justice che va a capitalizzare il gioco da 3 per fallo di Chappell. La Reyer si aggrappa alla bomba di De Nicolao ma la brutale schiacciata in alley oop di Cooke ammutolisce il Taliercio. Dopo il 58:66 siglato da Elmore De Raffaele chiama time out. Meno di 8 minuti per i Campioni d'Italia per recuperare 6 punti di svantaggio. Prova De Nicolao ad innescare il recupero ma dalla lunetta è solo 1 su 2 per lui. Trieste mantiene alto il pressing e domina a rimbalzo in attacco ma non riesce a capitalizzare. Bramos dall'altra parte è una sentenza e dalla sua mattonella infila il -4. Cavaliero gli risponde alla pari ma Tonut è lesto ad individuare il corridoio ed infilare il 64:69 con 4'24" da giocare. Fernandez ruba palla a Watt e infila in contropiede, mentre il primo errore dalla distanza di Bramos ha il sapore della sconfitta per il popolo del Taliercio. Time out per gli orogrnanata con il punteggio di 64:71 e poco più di 3' da giocare. Daye imbecca Watt da sotto e l'americano non può sbagliare. Daye piazza la tripla che rianima il palazzo e vale un -2 assolutamente inatteso a meno di 2" dal termine del match. Time out per Dalmasson. Azione d'attacco ospite che si spegne fra le mani di Peric. Daye serve Tonut che infila la tripla del sorpasso. Mitchell a segno da sotto e Trieste si riporta avanti di 1 con 35" da giocare. L'americano fa anti sportivo su Watt che dalla lunetta fa bottino pieno. Palla in attacco per Venezia che con Watt in schiacciata va ancora a segno. Campioni d'Italia ora avanti di 3 con 30" da giocare. Time out per Trieste. Fernandez tenta l'incursione ma Daye lo annienta. Venezia si riversa in attacco e guadagna punti con Bramos dalla lunetta. Ultima azione triestina sprecata e l'Umana Reyer porta a casa il bottino pieno.
Umana Reyer Venezia vs Alma Pallacanestro Trieste 78:73 (19:16) (30:34) (55:59)
Le squadre
Venezia
Udanoh 7, Casarin ne, Stone 2, Bramos 25, Tonut 14, Daye 7, De Nicolao 6, Filloy 3, Chappell 5, Pellegrino 0, Cerella 0, Watt 9
Trieste
Coronica 0, Cooke 6, Peric 2, Fernandez 11, Schina ne, Janelidze ne, Cavaliero 6, Da Ros 2, Mitchell 12, Elmore 13, Justice 21