.

MERCATO A - Budget e Mike James i primi problemi per Ettore Messina all'Olimpia Milano

di Redazione Pianetabasket.com

L'assunzione di Ettore Messina da parte della famiglia Armani per rilanciare l'Olimpia in Italia e in Europa fa a cazzotti con l'idea delle settimane scorse di una riduzione di budget dai 25 milioni del 2018-19 dichiarati da Livio Proli. Niente di più facile prevedere che per l'anno prossimo invece l'asticella si possa alzare intorno ai 30 milioni, come ipotizzano diversi commentatori. Come non è difficile prevedere che le difficoltà economiche delle greche Olympiacos e Panathinaikos, la riduzione che attende le formazioni turche sempre più coinvolte nella crisi generale del paese, possano contribuire a mettere l'AX Exchange al centro della ribalta europea. Messina dovrà anche scegliere un assistente nuovo, visto che Cancellieri non è stato rinnovato ed è in corsa per la panchina di Ravenna. Lele Molin, al tempo del Real Madrid, ha rinnovato con Trento per accompagnare la crescita di Nicola Brienza. Sul fronte giocatori, ci si attende un colloquio con Mike James. La visione della pallacanestro del nuovo manager-coach è abbastanza distante dal modo di approcciare il gioco del playmaker, e dalla nascita di un buon rapporto tra i due passerà gran parte della riuscita del prossimo campionato. Restano ancora da ben definire i contorni della figura di "Basketball Operations President" che non esiste nella terminologia della pallacanestro europea, per capire chi saranno i nuovi collaboratori di scrivania di Messina. Sempre sperando che, con l'abitudine dimostrata di voler cavalcare a tutti i costi le novità (leggi: inno nazionale per Notre Dame), qualcun'altro non decida di istituzionalizzare il nuovo ruolo nel basket italiano...


Altre notizie
PUBBLICITÀ