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Pistoia, il retroscena: Ron Rowan chiedeva 40 minuti di campo per il figlio?

di Iacopo De Santis

Continuano le proteste dei tifosi in casa Estra Pistoia. «Natale è passato ma non te ne sei andato, Rowan ferma questa follia, prendi tuo figlio e vattene via», recita l'ultimo striscione affisso dalla Baraonda Biancorossa all’esterno del PalaCarrara il giorno dell'annuncio dell'esonero di coach Zare Markovski. E ora arrivano i retroscena, riportato questa mattina da La Nazione e che fanno riferimento a una ricostruzione fornita dalla newsletter Spicchi d'Arancia. Si parla di una rottura con il coach macedone causata dalla scelta del coach di "non sottostare ai diktak" della proprietà di Ron Rowan che pare volesse il figlio, Maverick, in campo per 40' a partita. Aggiungendo anche che quest'ultimo avrebbe fatto cancellare delle sedute di allenamento pomeridiane per il suo desiderio di allenarsi solo la mattina. E ancora la richiesta di non fare giocare per più i tre minuti gli italiani. Commenta La Nazione: "Siamo, appunto, al paradosso".


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