.

Trapani, 32 anni dopo il ritorno di John Shasky: "Meraviglioso che sia tornata la Serie A"

di Redazione Pianetabasket.com

32 anni dopo aver vestito la maglia granata nell'unica stagione in Serie A prima di quella attuale, John Shasky è tornato a Trapani. Lungo classe 1964, 211cm, giocò a Brescia a inizio carriera prima di iniziare l'avventura nella NBA dove ha giocato con Heat, Warriors e Mavericks. Nel 1991 l'approdo a Trapani, 16.4 punti e 8.9 rimbalzi di media in Serie A. "È molto speciale per me essere qui · racconta Shasky a Il Giornale di Sicilia · È passato tanto tempo, ma il mio periodo qui è stato fantastico. Con mia moglie volevamo tornare e siamo così felici". Lo statunitense si dice contento di rivedere Trapani in LBA. "Penso che sia meraviglioso che Trapani sia tornata in Serie A dopo tanti anni. È incredibile. Abbiamo pianificato di tornare in città per tanto tempo ed è successo proprio quest'anno. Sono felice per la città e per i tifosi. Spero che Trapani possa avere successo e rimanere in Serie A per molti anni. Durante questa visita speravo di vedere una partita, ma questa volta non è stato possibile. Sarebbe stato fantastico".

Una Trapani tanto cambiata
"Siamo stati qui solo qualche giorno, ma penso che Trapani sia diventata una città molto più internazionale rispetto ad allora. Abbiamo incontrato persone dalla Cina, dall'Australia e da tutta Europa. Quando ero qui 32 anni fa, Trapani sembrava molto più isolata, ma ora sembra essere cresciuta ed è diventata molto più conosciuta nel mondo. I social media mi hanno permesso di rimanere in contatto con i compagni di squadra e gli allenatori di allora. Quindi per me, che si tratti di Ciccio Mannella, Marco Martin, Stefano Tosi, Giacomo Genovese è sempre meraviglioso poter parlare di Trapani. Quando giocavo qui ho capito che cosa significasse la Serie A per le persone a Trapani. L'ho rivisto adesso e dai messaggi che ricevo. Era così importante per loro e lo ricordano ancora e lo ricorderanno sempre. Voglio solo dire grazie alle persone di Trapani e ai tifosi che mi fanno sentire così amato. Farò il tifo per loro".


Altre notizie
PUBBLICITÀ