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Trieste attende Pistoia, coach Jamion Christian presenta la sfida

di Redazione Pianetabasket.com

Dalla sala stampa del PalaTrieste, Coach Jamion Christian analizza la prossima sfida casalinga con la Estra Pistoia, ultima gara del girone d’andata di Serie A LBA. Di seguito, le dichiarazioni e il video della pregame interview.
“Tra di noi abbiamo parlato dei sette traguardi naturali che si superano ogni stagione e uno di questi è la fine del girone di andata; un traguardo naturale è un momento in cui puoi valutare il tuo livello rispetto alle squadre rivali, quindi uno è a metà stagione, poi c’è la Coppa Italia che a sua volta è un confronto con le otto migliori squadre del campionato, poi c’è la fine del campionato, tutte le serie playoffs e infine le finali.
Noi vogliamo dominare in questi contesti e giocare al nostro meglio prima di passare alla prossima fase; questa è la prima opportunità che abbiamo e siamo un gruppo molto motivato, che sta cercando di trovare la strada per raggiungere il massimo potenziale, che ancora non abbiamo raggiunto. Sappiamo che fino ad ora abbiamo giocato molto meglio in trasferta, ma i nostri tifosi si meritano di vedere una squadra che non solo compete, come facciamo sempre, ma anche che finisce il lavoro, quindi siamo carichi per fare entrambe queste cose".

Obiettivo migliorare partita dopo partita. "Io ammiro chi fa di tutto e prova di continuo a trovare un modo per migliorare la propria squadra con ogni mezzo necessario, e apprezzo chi si dà da fare e ci prova sempre. È indubbio che loro abbiano un gruppo di giocatori di talento che troverà un equilibrio, però ci sono tante cose che possiamo controllare e una di quelle che non possiamo controllare, invece, è il loro ricambio di giocatori e allenatori e la filosofia che ciascuno di loro porta alla squadra, quindi studieremo chi c’è, che sono giocatori di grande talento, e lo stile di gioco principale che hanno adottato durante l’anno".

La crescita della squadra. "Ci sono tante sfide che una squadra così può metterci di fronte, una di queste è la capacità di fare qualcosa di inaspettato. Dovremo rimanere tutti connessi, con un alto livello di comunicazione e con capacità di adattarsi al volo e credo che dopo un quarto riusciremo già a farci un’idea di come ci attaccano, perché abbiamo tanti veterani e un ottimo livello di comunicazione che ci consente di farlo. In questo campionato non esistono partite facili, ogni squadra ha un suo stile unico e inimitabile e questa squadra non fa eccezione: sono stati tra le migliori squadre a livello difensivo per tutta la stagione, costringendo gli avversari a faticare per segnare, e quindi dobbiamo fare un buon lavoro nel muovere la palla. Questa sarà una grande partita, loro sono sempre stati in ogni incontro fino alla fine così come abbiamo fatto noi, quindi dipende tutto da noi; dobbiamo trovare un modo per essere al meglio, ci servirà contro questa squadra. Non siamo ancora al massimo fisicamente, stiamo cercando di migliorare su quel fronte ma quando ci sono problemi di infortuni la partita diventa ancora più imprevedibile. Dobbiamo essere connessi, competitivi e capire bene chi abbiamo di fronte: penso che riusciremo a farlo.”


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