La Sutor Montegranaro cerca Acker

Un giocatore per completare il quintetto base. Poi si potrà virare su quelli che saranno i cambi. La Sutor Montegranaro è sempre alla ricerca di una guardia/ala dopo gli arrivi di Allan Ray e il ritorno di Sbarro d Ford. Sembra che le attenzioni della società di viale Zaccagnini siano rivolte ad Alex Acker, visto già nell'ultimo campionato in Italia con la maglia dell'Armani Jeans Milano. Si tratta di un guardia/ ala di 196 centimetri, classe 1983, che prima dell'esperienza con Milano aveva giocato in Europa con le maglie di Barcellona e Olympiacos Pireo. In Nba ha militato con i Pistons e Clippers. Nella passata stagio-ne con l'Olimpia Acker complice anche dei problemi fisici, non fu in grado di dare il contributo che in tanti si attendevano. Nonostante tutto, prima del divorzio con le scarpette rosse avvenuto i primi giorni di aprile del 2010, Acker aveva giocato 22' realizzando 9,3 punti a partita. Sembrerebbe il giocatore ideale insieme alla classe di Ray e al fisicità di Ford, la Sutor Montegranaro lo sta tenendo d'occhio confidando di poterlo mettere sotto contratto il prima possibile. Sarebbe sicuramente un altro colpo ad effetto da parte dei calzaturieri, vedremo cosa potrà accadere nei prossimi giorni su questo fronte con una trattativa che sembra però ben avviata. Non si registrano novità per quanto riguarda le cessioni, Demian Filloy però sembra essere in dirittura d'arrivo per chiudere con Rimini. Per il "Gaucho" sarebbe un ritorno alle origini visto che in Italia i Crabs è stata la società che lo ha lanciato prima dell'approdo aMontegranaro.La dirigenza ha scelto Maestranzi come giocatore passaportato e quindi Filloy, che ha ricevuto altre offerte anche da compagini importanti, non rientra più nei piani dei gialloblù. Andrea Renzi che era un altro obiettivo di mercato sembra che abbia raggiunto un accordo con Verona che è stata ripescata in Legadue. Per lui in arrivo un contratto triennale abbastanza sostanzioso. Tornando alla Sutor, la squadra sta sempre di più prendendo forma e il coach Stefano Pillastrini sembra essere soddisfatto di come fino a questo momento è stato condotto il mercato anche se il "rifiuto" di qualche giovane italiano non è stato digerito bene. «D'estate non si perde mai -ha detto il coach della Sutor- e quindi si è sempre contenti di tutto. E' chiaro che qualche obiettivo non siamo stati in grado di raggiungerlo, Melli lo volevamo e non siamo riusciti a prenderlo. Altri giovani interessanti li abbiamo trattati senza arrivarci. Però sono molto soddisfatto della determinazione con la quale la società si sta muovendo e il fatto di aver raggiunto due obiettivi come Ford e Ray rende merito al lavoro di tutti. Adesso senza frette vedremo di completare il roster prima della preparazione che ci sarà a settembre a Norcia».
Roberto Cicchinè