Righetti, è fatta con Varese

Alex Righetti è un giocatore della Pallacanestro Varese. Nel pomeriggio di ieri l'ala ex Virtus Bologna ha accettato la proposta economica che la società gli aveva formulato qualche giorno fa, e oggi porrà la sua firma sul contratto: poi, l'annuncio ufficiale. «Io sono felicissimo - le prime parole di Righetti, raggiunto in vacanza - felicissimo di avere trovato una società che ha creduto in me, nonostante quest'ultima stagione nella quale sono stato praticamente inattivo, e felicissimo di essere arrivato a Varese. Innanzitutto perché credo che in società stiano facendo le cose davvero molto seriamente, e poi per quanto mi riguarda è un onore vestire una delle maglie più gloriose della pallacanestro europea. A completare la mia felicità metteteci pure il fatto che giocherò con Recalcati, un coach con il quale ho sempre avuto un ottimo rapporto e che ho sempre stimato. Che dire: non vedo l'ora di iniziare». Alessandro Righetti inizia la sua carriera a Rirnini, con la cui maglia disputa sette stagioni tra A2 e Al prima di passare nel 2000 a Roma dove vince la Supercoppa Italiana e chiude con 14 punti a partita. Resta a Roma per sette stagioni per poi trasferirsi ad Avellino per vincere la Coppa Italia e conquistare una storica qualificazione all'Eurolega. Nel 2008 passa alla Virtus Bologna: dopo una buonissima annata, lo scorso anno resta ai margini della squadra giocando solo tre partite. Con la maglia della nazionale ha vinto il bronzo agli Europei del 2003 e l'argento olimpico di Atene 2004. L'arrivo di Righetti dovrebbe a questo punto chiudere la strada all'ingaggio di Bolzonella, visto che la società si orienterà su un playmaker comunitario. Di certo c'è che la tenuta fisica e atletica di Alex, dopo un anno di inattività, sarà tutta da verificare: ma questa è una di quelle scommesse che ci stuzzicano e ci piacciono, perché se dovesse andare bene si trasformerebbe in un vero e proprio colpo da novanta. Al mercato biancorosso, ormai, mancano solo due tasselli (a meno di sorprese dell'ultimo momento, come l'ingaggio di Morandais nella scorsa estate): un play di riserva, e un lungo. Per quanto riguarda il capitolo pivot, accantonata l'ipotesi di un rinnovo con Slay, la società pare abbia virato sull'ex Fortitudo e Teramo James Thomas: elemento di indiscusso valore, l'americano è però reduce da un infortunio che lascia qualche dubbio sulla sua integrità fisica. Proprio per questo in Pallacanestro Varese vogliono vederci chiaro e, prima di ingaggiarlo, nella prossima settimana lo sottoporranno a una serie di test fisici e medici.

Francesco Caielli